Cosa ha fatto Greta Thunberg di male?
Greta Thunberg è un’attivista sedicenne svedese che protesta pacificamente contro le politiche climatiche mondiali, che solo a parole combattono contro il mutamento in atto. In poche parole, è una ragazzina fortemente convinta di una causa, che, volenti o nolenti, riguarda tutti noi.
Contro di lei, da quando la sua protesta ha avuto risonanza e seguito mondiali, si è levato un vero e proprio movimento di “odiatori professionisti”. Queste persone, naturalmente spesse volte trincerate dietro i propri account social, vomitano quotidianamente teorie e offese contro Greta Thunberg, spaziando dall’ingiuria alla paranoia.
Forse queste persone non volevano essere catapultate fuori dalla loro campana di vetro, messe davanti a un problema concreto e potenzialmente letale.
Piuttosto che fare qualcosa per lasciare un mondo ancora accettabile ai propri figli, hanno preferito bollare tutto come falso, una complessa bugia di massoni del 21esimo secolo. Il cambiamento climatico non è reale, Greta Thunberg è solo un’attrice.
Le ultime trovate
Prescindendo dal dibattito circa la Sindrome di Asperger, di cui Greta Thunberg ha affermato di soffrire, c’è qualcosa di intrinsecamente marcio nel dire di voler investire una ragazza di sedici anni. Come è altrettanto sbagliato che venga definita da una donna che potrebbe essere sua nonna “personaggio da film horror”.
Non si tratta di essere politicamente corretti, ma di portare rispetto verso qualcuno che crede fermamente in una buona causa, tanto da avere risonanza planetaria. Ciò non vuol dire che non si possa essere in disaccordo, ma semplicemente sarebbe meglio limitare il dibattito al cambiamento climatico.
L’acredine nei suoi confronti ha portato a varie forme di denigrazione. Sul web è ritornata a circolare una foto della giovane Thunberg mentre mangia un sandwich pre-confezionato: qualcuno ha colto la palla al balzo, tacciandola di ipocrisia.
Infine, alcune testate giornalistiche, hanno detto che l’intera protesta sia solo un escamotage per rilanciare la stella della madre di Greta, Malena Ernman, ex cantante e ora scrittrice.
Stefano Mincione
I dubbi sono legittimi xké:
1) sembra 1 fenomeno costruito a tavolino
2) il nobel, post obama sulla fiducia, è completamente spu***, dunque una candidatura ahi ahi ahi
3) si sta facendo molta fuffa=paravento x inquinare come prima + di prima
4) il fatto che sia malata la pone al di sopra di ogni sospetto, dunque vedi punto 1
5) la mandria la segue, ciò fa pensare molto male
6) meglio Shirley Temple allora, che aveva lo sguardo più limpido…
A favore dell’ambiente, ma pagliacciate no please!