Greta Thunberg arriva a Roma, dove resterà per 3 giorni, dopo una tappa al Parlamento Europeo di Strasburgo
Alla Commissione Ambiente ha tenuto un discorso il cui incipit la dice lunga sulla sua determinazione. La fermezza con cui sta portando avanti la battaglia contro il cambiamento climatico è chiara: “My name is Greta Thunberg, I’m 16 years old, I come from Sweden and I want you to panic.” Per i non anglofoni: Mi chiamo Greta Thunberg, ho 16 anni, vengo dalla Svezia e voglio che siate presi dal panico
Giovedì sarà ricevuta a Palazzo Madama dalla Presidente Maria Casellati, in occasione del seminario “Il tempo cambia. È tempo di cambiare”, in cui si discuteranno gli effetti globali del cambiamento climatico.
Venerdì sarà in Piazza del Popolo per incontrare il popolo del #fridaysforfuture, il movimento che l’ha resa famosa.
La polemica
La protesta di Greta ha ragion d’essere: è innegabile che il riscaldamento globale sia una minaccia per il pianeta, come afferma anche l’Agenzia Europea dell’Ambiente, eppure non mancano le polemiche sulla figura della giovane, criticata e additata come un “prodotto di marketing”, accuse dalla quali si difende in questa video intervista .
Sembra quasi che la popolarità della ragazza, candidata al Premio Nobel per la Pace, abbia infastidito il pubblico, noto e meno noto; ricordiamo l’infelice tweet di Rita Pavone: “Quella ” bimba ” con le treccine che lotta per il cambio climatico, non so perché ma mi mette a disagio. Sembra un personaggio da film horror…”
Greta non sembra interessarsi alle provocazioni: focalizzata sul proprio obiettivo, prosegue a testa alta.
Auguriamoci, per il bene nostro e del nostro pianeta, che la sensibilizzazione prosegua con lo sguardo di Greta e di tutti rivolto al futuro.
Roberta Sanzeni