Grand Prix Fie: a Mosca, nella sciabola trionfa Luca Curatori

Moscow, 2/4 June 2017 Grand Prix Saber In the picture: CURATOLI Luca Photo Augusto Bizzi

La stella di Luca Curatoli brilla al cielo di Mosca. L’azzurro trionfa infatti al Grand Prix FIE di sciabola maschile svoltosi nella capitale russa, festeggiando così il suo primo successo in carriera tra gli Assoluti, dopo un percorso tra gli under20 che lo aveva visto conquistare il titolo iridato nel 2014.





Luca Curatoli, classe 1994, napoletano, conclude nel migliore dei modi la stagione di Coppa del Mondo della sciabola azzurra, urlando al cielo moscovita la sua gioia dopo la stoccata del 15-13 contro il sudcoreano Gu Bongil nell’assalto finale.
Per il partenopeo si tratta della terza volta in stagione sul podio, dato che aveva ottenuto il terzo posto ottenuto sia a Dakar nella tappa d’esordio stagionale che a Seoul lo scorso 31 marzo.
Giornata straordinaria quella dell’azzurro che ha superato tutti gli avversari frappostisi in pedana
Dopo il successo nel primo turno di giornata sul turco Yildirim per 15-9, Curatoli ha continuato con la vittoria nel turno dei 32 contro l’ungherese Decsi per 15-11 e poi contro il sudcoreano Kim Junho col punteggio di 15-10.
Lo sciabolatore partenopeo era poi approdato alla finalissima dopo aver superato ai quarti di finale per 15-13 lo statunitense Daryl Homer e poi in semifinale l’altro atleta della Corea del Sud, Kim Junghwan col punteggio di 15-11.

Luca Curatoli era rimasto l’unico azzurro in gara, dopo che nel turno dei 32 erano usciti di sena Aldo Montano, Luigi Samele e Luigi Miracco.
Il primo, dopo aver vinto per 15-11 sull’iraniano Pakdaman, è stato fermato dall’altro portacolori dell’Iran, Mohammad Fotouhi col punteggio di 15-14.
Gigi Samele invece, nel primo turno di giornata ha vinto il derby azzurro su Giovanni Repetti per 15-12, per poi essere sconfitto 15-13 dal romeno Teodosiu.
Derby azzurro vinto anche per Luigi Miracco che, nell’assalto d’esordio di giornata, aveva superato 15-12 Dario Cavaliere, prima di fermarsi contro il numero 1 del seeding, il sudcoreano Kim Junghwan per 15-9.
Stop nel primo turno del tabellone principale anche per Riccardo Nuccio, sconfitto 15-13 dal georgiano Bazadze, per Enrico Berrè, eliminato dall’iraniano Fotouhi per 15-12, per Alberto Pellegrini, superato 15-13 dal sudcoreano Gu Bongil, e per Lorenzo Romano che ha subìto il 15-7 dal tedesco Max Hartung.

Nella fase preliminare, erano usciti di scena Diego Occhiuzzi e Matteo Neri.

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