Domani alle 18 in punto inizierà il “1° Gran Torneo Scacchi on-line”, iscriversi è gratis e alla portata di tutti.
L’evento è organizzato dal CSI (Centro Sportivo Italiano) in associazione col Circolo Frascati Scacchi. Lo scopo è quello di promuovere il “nobil giuoco” e portare quante più amanti e amatori possibili a incontrarsi sulla scacchiera.
Alcune informazioni utili
L’evento si terrà su Lichess, una piattaforma open-source che, oltre alla possibilità di giocare a scacchi contro avversari di tutto il mondo, offre diversi strumenti di analisi e altre funzioni supplementari per sviluppare il tuo potenziale scacchistico. Anche qui iscriversi è semplice e gratuito.
I premi sono più di 80 e non spettano solo ai primi classificati. Sul bando troverete tutte le informazioni che vi servono. Vi anticipo solo che le premiazioni arrivano fino al 567° classificato e attualmente i partecipanti sono meno di 300. Per iscriversi al torneo su Lichess basta andare qui.
Un evento alla portata di tutti
Il torneo di domani non è dedicato ai campioni. Si tratta di un’iniziativa aperta a tutti, grandi e piccini, amanti e curiosi, giocatori esperti e amatoriali. Con la “scusa” degli scacchi molti italiani, seppur attraverso uno schermo, potranno incontrarsi per trascorrere insieme un pomeriggio memorabile. L’importante non sarà vincere, che può sempre essere una bella soddisfazione, ma l’aver partecipato e l’essersi messi in gioco.
E i campioni?
Nel frattempo anche i grandi professionisti continuano a giocare, rigorosamente online. In questo senso le iniziative non sono mancate durante la pandemia.
Due settimane fa si è concluso l’Online Nations Cup, un torneo a squadre a cui ha partecipato anche il leggendario Garry Kasparov, in veste di capitano del team Europa. La finale ha visto scontrarsi USA e Cina, con la vittoria di quest’ultima. L’Europa è arrivata terza, a seguire Russia, India e Resto del mondo.
Più recentemente ha avuto luogo anche lo Steinitz Memorial, dedicato a Wilhelm Steinitz, primo campione del mondo e padre degli scacchi moderni. Al torneo hanno preso parte tra i più forti giocatori al mondo, ma la vittoria è andata al solito Magnus Carlsen.
Magnus Carlsen…
Il campione del mondo continua a dettar legge, anche durante la pandemia. Che la scacchiera sia fatta di legno o di pixel non fa molta differenza, almeno per lui. Magnus Carlsen ha lasciato intorno a sé terra bruciata in tutti i tornei ai quali ha partecipato in questi ultimi mesi. Non che prima fosse diverso. Rimane stupefacente la sua capacità di adattarsi ai vari formati di gioco, riuscendo sempre a dare il massimo. Ma forse c’è da aspettarselo da un fuoriclasse come lui.
…e il suo Chess Tour
Quel che invece ha sorpreso centinaia di migliaia di appassionati è stata l’iniziativa che ha lanciato di recente, il Magnus Carlsen Chess Tour. Una competizione online con il montepremi totale più grande che si sia mai visto: 1 milione di euro divisi tra 5 tornei. Il primo di questi è stato il Magnus Carlsen Invitational. Si è svolto dal 18 aprile al 3 maggio e Magnus Carlsen si è aggiudicato il primo premio (dopo una lotta all’ultimo sangue con l’americano Nakamura). In questo momento invece si sta svolgendo il secondo torneo della lista, il Lindores Abbey Rapid Challenge.
Carlsen e Nakamura si sono incontrati di nuovo, stavolta in semifinale. Il primo match è andato al norvegese con una vittoria schiacciante (3-0), ma nel secondo l’americano si è preso la sua rivincita, rendendo necessario un terzo match, che si giocherà oggi. Il vincitore affronterà Daniil Dubov, il giovane russo che è riuscito nell’impresa di sconfiggere il fortissimo Ding Liren. La finale è prevista per il 3 giugno. Tutti i tornei del Magnus Carlsen Chess Tour durano circa 2 settimane e sono stati organizzati in modo tale da coprire un periodo di 5 mesi. L’ultimo, il Grand Final, avrà inizio il 9 agosto e terminerà il 20. Per gli appassionati di scacchi si prevede una calda estate all’insegna del nobil giuoco, seppure online.
Passioni antiche e nuove tecnologie
A differenza di altri sport, gli scacchi hanno reagito molto bene alle sfide poste dal Covid-19. Nonostante l’interruzione di numerose competizioni, compreso il Torneo dei Candidati (che avrebbe decretato il prossimo sfidante del campione del mondo), gli scacchi hanno continuato il loro corso, approfittando delle tecnologie digitali. Come per molti e-sport, il lockdown e la quarantena hanno fatto sì che il numero di giocatori aumentasse vertiginosamente. Sempre più persone si stanno appassionando al nobil giuoco e molte altre ne stanno scoprendo la bellezza. Quella bellezza che affonda le sue radici nella semplicità delle regole e nell’infinita potenza artistica che può scaturire da una mossa, da una combinazione o da una posizione. Perché gli scacchi non sono solo un gioco, come ci ricorda l’ex campione del mondo Anatolij Karpov.
“Il gioco degli scacchi è tutto: arte, scienza e sport.”
Ma si potrebbe aggiungere che sono anche qualcosa di più: un’occasione unica per conoscere sé stessi e gli altri, per mettersi alla prova e crescere. Perciò ti consiglio di pensare bene alla tua mossa iniziale, studiare una o due aperture (possibilmente sia per i bianchi che per i neri) e iscriverti al “1° Gran Torneo Scacchi on-line” di domani. Combatteremo al tramonto, davanti a una scacchiera.
Vincenzo Rapisardi