Hanno vinto i più forti. I Golden State Warriors, questa volta non sbagliano e vincono il loro secondo titolo in tre anni, il quinto nella storia della franchigia. Non basta un’altra prova d’orgoglio per i Cleveland Cavaliers, che nonostante i ripetuti acciacchi hanno cercato di resistere alla forza dei padroni di casa decisi a chiudere la serie in questo match.
PRIMO TEMPO: i Golden State Warriors tornano a dominare la serie
Gara-5 delle Nba Finals inizia stranamente su ritmi più equilibrati e meno intesi rispetto alle sfide precedenti. I padroni di casa cominciano a mandare i primi segnali grazie alle triple di Klay Thompson e Draymond Green, ma la risposta dei Cleveland Cavaliers non tarda ad arrivare. Un parziale terrificante di 9-0 cambia le prime sorti del match e dopo 3 minuti e mezzo i campioni Nba in carica sono in vantaggio sul 13-9.
Il buon momento dei Cavaliers continua grazie ad uno strepitoso inizio di LeBron James che porta la contesa subito sul +6 di vantaggio. La ripresa di Kevin Durant e soci c’è fino al -2 di vantaggio, fino a quando una serie di miniparziali condizionano il resto del primo quarto che termina 37-33 in favore dei Cavaliers.
Il secondo parziale inizia con molti errori al tiro e ancora piccoli parziali realizzativi di entrambe le squadre. In uno di questi parziali, Andre Iguodala accorcia il distacco sul 43-39 cambiando inizialmente l’inerzia della partita. Sì, perché due triple di Kevin Durant portano in vantaggio i Warriors, che sembrano essere tornati a dominare come nelle prime due partite della serie. Solo una tripla di J.R. Smith ferma il brutto momento offensivo dei Cavs, assenti in questo secondo parziale.
Dopo un parapiglia tra David West e Tristan Thompson con conseguente fallo tecnico per entrambi, solo LeBron James continua a credere nella rimonta con la tripla del 48-61, che toglie per il momento grandi tensioni in campo. Il finale di questo parziale è un susseguirsi di emozioni grazie alle giocate di Stephen Curry e J.R. Smith, che con una tripla da distanza siderale accorcia il distacco sui Warriors con il punteggio di 71-60 all’intervallo.
SECONDO TEMPO: i Golden State Warriors resistono ai Cavaliers e suggellano la vittoria
Dopo la pausa lunga ritorna la grande intensità che ha caratterizzato tutta la serie e i Cleveland Cavaliers approfittano per accorciare il distacco.
Ci pensa il trio formato da James, J.R. Smith e Tristan Thompson a ricucire lo strappo fino a -4 punti nei confronti dei padroni di casa. Nonostante un nuovo allungo firmato Kevin Durant, i Warriors e i Cavaliers continuano la sfida con botta e risposta continui, fino ad arrivare al termine del terzo quarto con il punteggio di 98-93 per i Golden State Warriors.
Il quarto e decisivo parziale inizia sulla falsa riga del periodo precedente. Una serie di parziali rende incerta la contesa: prima il duo Iguodala- Durant allunga fino al +10 di vantaggio, poi Kevin Love accorcia fino al -5 di scarto. Kevin Durant risponde con un altro super parziale da campione e i suoi Golden State Warriors tentano lo strappo decisivo, approfittando delle amnesie difensive di LeBron James e soci.
I Cleveland Cavaliers non riescono a reagire e i Golden State Warriors sigillano la vittoria del secondo titolo in tre anni, con il successo di questa gara-5 con il punteggio di 129-120. Per i Cleveland Cavaliers non basta un’altra sublime prestazione di LeBron James capace di mettere a segno 41 punti, 13 rimbalzi e 8 assist in questo match, perchè il vero mattatore della serie è un maestoso Kevin Durant, che vince ampiamente il confronto contro LeBron James e con i suoi 39 punti di questa notte e la sua quinta prestazione consecutiva nelle Nba Finals 2017 da 30+ punti a partita, viene premiato meritatamente come miglior giocatore delle Nba Finals 2017.
Luca Castellano