IL GIOCO D’AZZARDO E I DATI PREOCCUPANTI
Una delle piaghe di questo paese di cui poco si parla è il gioco d’azzardo.
Nella regione Lazio è il record per quanto riguarda i ludopatici stando ai dati, più di una persona al giorno si suicida dopo aver speso tutti i suoi risparmi nel gioco d’azzardo. Questa è una battaglia che molti governi hanno cercato di fare, ma con scarsi risultati dovuti al fatto che molti casinò ci guadagnano e sono solitamente collegati con la criminalità organizzata.
Stando ad altri dati l’identikit del giocatore d’azzardo è una persona che sfoga le proprie delusioni e frustrazioni in questo tipo di divertimento, solitamente sono lavoratori dipendenti e con una scarsa autostima.
Proprio dovuto a questi fattori vengono introdotti in ambienti poco raccomandabili dove persone di ceto medio- alto spendono tutti i risparmi frutto di anni di sacrifici.
L’APERTURA DI CENTRI DI RIABILITAZIONE PER I DIPENDENTI
Nonostante questo sono stati aperti centri di riabilitazione che ci costano 85 milioni che servono a reindirizzare le persone sulla retta via, allontanandoli da quelle che sono delle vere e proprie “dipendenze da gioco”, causate da malesseri interiori. L’identikit non finisce qui, una parte di giocatori d’azzardo sono anche grandi imprenditori e banchieri anche se sono in netta minoranza, questo sta a dimostrare come questa dipendenza colpisca un po’ tutti è come la droga, quando ci sei dentro, non riesci più a smettere e questo può causare disagi anche a chi ti sta vicino. I dati preoccupano anche perché questa piaga colpisce le persone non affette da questa dipendenza che però spesso sono invogliate da amici o parenti che sono nel giro, senza rendersi conto che è difficile uscirne e soprattutto non bisogna mai dare retta alle persone che dicono che prima o poi smetteranno perché non è così semplice.
LA SOLUZIONE AL PROBLEMA È APPOGGIARSI A CHI È PIÙ COMPETENTE NEL CAMPO
La cosa giusta da fare in questo caso è sempre appoggiarsi a queste associazioni che si occupano della riabilitazione e anche se all’inizio può farti sentire a disagio in seguito si starà sicuramente meglio.
Il consiglio che mi sento di dare a chi sta vicino a queste persone è di non lasciarsi coinvolgere perché potrebbe essere una trappola “mortale” per chi gli sta vicino e soprattutto è sempre meglio chiedere a chi ne sa di più. Stando anche ad altri dati la dipendenza dal gioco d’azzardo è considerata una delle piaghe più sentite dagli italiani insieme alla corruzione nel pubblico impiego, detto questo mi raccomando per chi è coinvolto da questi problemi, non si faccia problemi a farsi coraggio in modo da riprendere una vita normale lontano dalle slot e dalla criminalità locale.