Il terrore più grande per un genitore è perdere suo figlio o sapere che gli posssa succedere qualcosa di brutto. Ma, se tuo figlio di un mese e mezzo si sentisse male proprio davanti ai tuoi occhi, come reagiresti? È ciò che si è trovata ad affrontare una madre con suo figlio neonato, in provincia di Genova.
Neonato ha un arresto cardiaco
Ieri pomeriggio una donna si trovava presso il centro commerciale Fiumara di Sampiedarena, era assieme al suo bimbo di un mese e mezzo. I due erano accompagnati da nonna e zia. La famiglia si trovava all’interno di un negozio, quando il cuore del neonato è andato in arresto cardiaco e il piccolo ha smesso di respirare. La mamma, accortasi di quanto era successo, ha subito chiamato i soccorsi e ha praticato un massaggio cardiaco sul figlio.
Ha così raccontato l’episodio:
«Ho seguito le indicazioni degli operatori del 118 e dopo avere adagiato il bimbo su uno scrivania ho provato a rianimarlo. Ma per fortuna, dopo l’appello lanciato dall’altoparlante dal centro commerciale, in pochi minuti è arrivato anche un medico rianimatore. Quando ho visto lui è stato come vedere un angelo: è stato quel medico a ridare la vita a mio figlio».
Ed ecco la dichiarazione del medico angelo, Gabriele De Tonetti, dipendente del Gaslini:
«Ero lì fuori servizio, mi sono trovato al momento giusto al posto giusto. Per fortuna i primi volontari giunti sul posto si sono dimostrati molto competenti e capaci. Determinante però è stato che fossero dotati del defibrillatore con annesse le placche pediatriche necessarie per rianimare i neonati».
Difatti, immediato è stato l’intervento dei volontari presenti alla Fiumara, che hanno somministrato tre scariche di defibrillatore al minuscolo cuoricino, che ha ripreso a battere dopo la quarta data dal medico del 118 sopraggiunto nel frattempo. Il bambino è tornato a respirare, ma è stato portato all’ospedale pediatrico Gaslini dov’è tutt’ora ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Il neonato non soffre di alcuna patologia, speriamo che venga presto dimesso.
Carmen Morello