Il signor Terry Swinton ha recentemente dichiarato al quotidiano inglese “Daily Mail”, di aver trovato Paul Gascoigne in stato confusionale e in gravi condizioni fisiche presso l’esterno di un hotel sul lungomare di Bornemouth. Secondo quanto detto dal testimone, l’indimenticabile calciatore della Nazionale inglese stava litigando con due persone, un uomo e una donna, le quali sembravano volere denaro che però, Gascoigne si è rifiutato di dare. Stando alla ricostruzione dei fatti, il calciatore non riusciva a “mettere insieme delle parole per formulare una frase di senso compiuto”. Si pensa che egli, molto probabilmente, si trovasse in stato di ebbrezza, d’altronde non sarebbe una novità
Paul Gascoigne in stato confusione, perché?
Un ex tifoso del famosissimo calciatore della Nazionale inglese, ha ritrovato Gascoigne in stato confusionale all’esterno di un albergo sul lungomare di Bornemouth. Si tratta del signor Terry Swinton, il testimone che ha raccontato al quotidiano inglese “Daily Mail” la triste scena a cui ha assistito.
Secondo quanto detto da Swinton, l’ex calciatore stava discutendo con due persone, un uomo e una donna che stavano cercando di estorcergli del denaro al quale però, Gascoigne sembrerebbe essersi opposto. Lo stato in cui l’ex tifoso l’ha trovato risulta essere davvero pietoso, Gascoigne era visibilmente pieno di lividi e mentalmente confuso, quasi come a non sapere nemmeno dove si trovasse. Molto probabilmente sarà stato sotto effetto di alcool, non di certo una novità per Paul.
Il testimone, il quale si trovava a soggiornare nella stessa struttura di Paul, ha assistito alla scena poiché era uscito dalla strutturare per fumare e ha affermato che:
“ho subito riconosciuto chi fosse, lui è un eroe per me ma, quando l’ho visto, mi si è spezzato il cuore a dire il vero. Noi uomini di una certa età sappiamo tutti chi è, siamo cresciuti con lui.”
Il signor Swinton, dopo aver visto i due che scappavano non appena il leggendario centrocampista inglese si è rifiutati di dargli i soldi, si è avvicinato e ha prima di tutto controllato che, Gaiscogne in stato confusionale, non avesse perso nulla. Dopo, ha accompagnato l’ex calciatore in albergo e ha aspettato che si calmasse un po’ per poi tornare nella sua stanza d’albergo.
Al mattino dopo, il testimone dice di aver visto Gascoigne alla reception e di avergli chiesto subito come stesse ma, egli “riusciva a malapena a mettere insieme una frase”. Era evidentemente ubriaco e questa non risulta essere una novità per l’ormai ex calciatore. In passato lui stesso ha ammesso di avere problemi legati all’alcool. Gascoigne è, infatti, stato in riabilitazione per 7 volte ed è stato ricoverato anche per problemi legati alla sua salute mentale. Problemi che si porta dietro dalla gioventù e che non riesce a mandare via.
Perché Paul Gascoigne è definito “campione folle”?
Paul Gascoigne è stato molto più che un semplice giocatore, lui è stato IL GIOCATORE. Soprannominato “Gazza” è stato spesso definito come “campione folle” poiché alternava magie in campo a momenti di eccessiva follia nella vita quotidiana.
Gazza sin da piccolo ha mostrato di non essere un bambino come gli altri infatti, le prime terapie a cui ha preso parte sono state proprio in tenera età. La sua infanzia non è stata semplice, non aveva molti privilegi e, un fatto scatenante, il quale lo tormenta ancora oggi, ha danneggiato la sua psiche. Riguarda la morte del fratellino del suo migliore amico che, dopo essere stato investito, si adagiò morente tra le sue braccia.
Dopo questo accaduto Gascoigne si è concentrato solo ed esclusivamente sul cacio e il pallone si è rivelato la sua medicina contro i mali ma forse anche la sua arma distruttiva. Dopo aver dato l’addio alla sua carriera calcistica Gazza ritorna quello di sempre se non peggio. Per questo il signor Swinton non si è stupito quando ha ritrovato Gascoigne in stato confusionale poiché nella sua carriera e anche dopo, sono stati numerosi gli episodi che hanno ritratto l’ex calciatore in stato di ebbrezza.
Nonostante questo però, egli ha cercato più volte di liberarsi da questo “demone.”Il “Daily Mail” a tal proposito, ricorda quando Gascoigne pagò più di 20mila sterline per farsi mettere nello stomaco dei “pellet anti-alcol”, nel tentativo di smettere di bere ma, come si può vedere, il tentativo è fallito.