Oggi è l’ultimo giorno per sostenere la raccolta fondi online e diventare produttori di FunKino. Il corto d’animazione che affronta il tema del mondo del lavoro e degli immigrati.
FunKino rappresenta una delle tante iniziative per promuovere la sostenibilità e la cittadinanza attiva. Selezionate dal bando IMPATTO+ di Banca Etica. Si tratta di un corto di animazione che verrà realizzato dai richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale a Palermo. Il crowdfunding – iniziato il 15 giugno – è attivo fino a oggi 20 settembre. Sulla piattaforma Produzioni dal Basso.
L’obiettivo che si pone FunKino è la produzione di contenuti culturali che riflettano il multiculturalismo della nostra società. Senza escludere la necessità di avviare percorsi d’inclusione lavorativa di giovani migranti nell’industria culturale. FunKino è il risultato di un processo di scrittura partecipata. Nella quale si cimenteranno giovani richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale. Spalleggiati da un team di professionisti provenienti da diversi settori creativi. Il cinema, il teatro, la scrittura creativa, l’illustrazione e l’animazione.
Gli ideatori dichiarano che, attraverso il crowdfunding, FunKino punta a un obiettivo economico di 15mila euro. Il minimo per poter avviare la sperimentazione di un approccio partecipativo alla produzione culturale. Un approcio basato sul coinvolgimento attivo di richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale. Nel processo produttivo. Soprattutto, a stimolare un dibattito pubblico in Italia sul ruolo del lavoro nei percorsi di inclusione.
Di cosa si tratta esattamente?
FunKino nasce dalla volontà di decostruire le narrative dominanti riguardo al tema del lavoro. Andando a demolire le logiche che vogliono i migranti relegati a impieghi di bassa professionalizzazione. Particolarmente il pregiudizio del “ci rubano il lavoro”. FunKino proverà a rimuovere i principali ostacoli che rendono loro difficile l’accesso all’industria culturale italiana.
Nel concreto, FunKino è un corto di animazione sul mondo del lavoro visto dai migranti. Il cui soggetto verrà scritto in maniera collettiva, da 15 giovani. A lavoro ultimato è prevista l’attivazione di una borsa lavoro, a uno dei partecipanti. Selezionato per continuare l’esperienza in ambito cinematografico, in collaborazione con il team di Zabbara. Associazione ideatrice del progetto.
Valore aggiunto del progetto consiste nella costruzione di una rete di sostenitori arditi. Creativi e sognatori che, gli ideatori, sperano di poter conoscere anche fuori dal web.
Tramite FunKino parlare di lavoro per l’implementazione del sistema di accoglienza. In Italia e pr l’emancipazione dello stesso. Per prefigurare una vita onorevole nel Paese contro la logica dello sfruttamento. Del lavoro sommerso, del malaffare, della richiesta di forza lavoro dequalificata.
Gli ideatori di FunKino
Il progetto FunKino è nato a Palermo fondato da Daniele Saguto, Alessio Genovese e Valentina Muffoletto. Tutti e tre facenti parte dell’associazione Zabbara Cultural Productions. Associazione culturale, con sede a Palermo. Il cui obiettivo è promuovere la produzione audiovisiva e le arti visive. Divulgandoli come strumenti potenti per il cambiamento sociale. Per la pace e dialogo tra le diverse comunità dell’area mediterranea e dell’Europa.
Gli ideatori, attraverso FunKino, si propongono di avviare a Palermo la sperimentazione di un approcio partecipativo alla produzione culturale. Sollecitare un dibattito pubblico sul ruolo del lavoro nei percorsi di inclusione. In modo da dar voce a una questione di vitale importanza, l’accoglienza dei migranti. Ponendo l’accento su un’esigenza concreta, quella del lavoro.
Ed è ciò che intende fare FunKino, restituire dignità al lavoro stesso reinserendone il senso di attività. Attraverso la quale l’individuo realizza i propri sogni. Aprire un capitolo sul lavoro culturale in Italia, estromesso dai percorsi di inclusione lavorativa e pieno di ostacoli al suo accesso.
Felicia Bruscino