Per i vigili del fuoco uccisi dall’esplosione dello stabile di via Garibaldi a Catania, un funerale sentito dalla città ma taciuto dai media
Lo scorso mercoledì a Catania sono stati celebrati i funerali dei due vigili del fuoco: è bufera sul web
L’esplosione di via Garibaldi aveva causato la morte di tre persone, un anziano e due giovani vigili del fuoco. I funerali si sono svolti lo scorso mercoledì, 28 marzo. Sono state presenti tutte le autorità locali a rendere omaggio ai vigili del fuoco morti sul posto di lavoro. Tra queste, tutte le forze dell’ordine.
Funerali sentiti da tutti come chiarito dall’omelia dell’arcivescovo
I feretri dei due vigili del fuoco sono stati trasportati in processione fino alla Cattedrale di Catania dove si sono tenuti i funerali. L’omelia dell’arcivescovo Salvatore Gristina non ha lasciato dubbi riguardo alla gratitudine nei confronti del lavoro svolto da tutte le forze dell’ordine.
I nostri cari vigili Dario e Giorgio sono morti nel compimento del loro dovere. I familiari di Ambiamonte possono essere fieri del loro defunto. Voi carissimi Vigili del fuoco sappiate di essere sempre da noi stimati e voluti bene. In un modo o in un altro tutti noi, me compreso, sperimentiamo quanto sia necessario, prezioso e benemerito il servizio che svolgete dappertutto ed in particolare nel nostro territorio. Sono lieto di esprimere la riconoscenza della comunità civile ed ecclesiastica, riconoscenza testimoniata dalla cattedrale piena e dalla presenza di tante autorità.
Sul web si è scatenata una bufera a causa del silenzio dei media. Nessuno di questi sembra aver ricordato la morte di Dario Ambiamonte, 40 anni, e Giorgio Grammatico, 36 anni.
Lontano dai TG, troppo impegnati a parlare dei funerali di Frizzi e dei dollari persi in borsa da Facebook, si tenevano oggi i funerali di 2 colleghi morti in servizio.
Grazie Italia, non ti smentisci mai.
Questo è il messaggio diventato virale postato su Facebook da Francesco Perna, collega delle due vittime.