Di molti personaggi del Novecento non ci sono giunte testimonianze audio o video che trasmettessero ai posteri la loro voce, oppure tali documenti sono andati perduti per sempre.
Tra questa folla di personalità senza voce vi è anche Frida Kahlo, artista messicana della prima metà del Novecento ed importante esponente dell’arte surrealista, divenuta negli ultimi anni icona popolare e simbolo del movimento femminista contemporaneo.
La scoperta avvenuta mercoledì 12 giugno potrebbe tuttavia colmare questa lacuna. Infatti è stata rinvenuta una registrazione audio, un frammento di novanta secondi, in cui una voce femminile legge un brano di Frida Kahlo del 1949, “Ritratto di Diego”, in cui descrive il marito Diego Rivera. Se le ipotesi dovessero trovare conferma, sarebbe l’unica registrazione esistente finora nota della voce di Frida Kahlo.
Una ricerca faticosa e difficile agli inizi
Il direttore della Fonoteca Nacional di Città del Messico, Pável Granados, sostiene che molto probabilmente la registrazione risale al 1953 o al 1954, gli ultimi anni di vita di Frida Kahlo: lo speaker radiofonico che introduce il brano riporta che la voce appartiene ad un’artista messicana che nel 1955, anno in cui il programma radiofonico molto probabilmente è stato registrato, risultava non più in vita e che colei che ha composto il brano letto è anche la lettrice registrata. Inoltre, alcuni esperti hanno notato come la donna non sia una speaker professionista: un’altra prova a favore della tesi proposta.
La registrazione fa parte dell’archivio privato di un documentarista radiofonico molto noto in Messico, Alvaro Galvez y Fuentes; nell’archivio, composto da 1300 documenti audio da catalogare e digitalizzare, vi sarebbe anche la registrazione di Diego Rivera.
La nipote di Rivera, Guadalupe, che conobbe direttamente l’artista, afferma di aver riconosciuto la voce registrata come quella di Frida Kahlo; ma Esteban Volkov, anch’egli diretto conoscente di Frida, ha espresso delle perplessità al riguardo.
Gli esperti sottolineano come sia difficile riconoscere una voce dopo oltre cinquant’anni dall’ultima volta che è stata sentita; a questo si aggiunge il fatto che la voce cambia nella modulazione e nel ritmo dal parlato alla lettura ad alta voce. Tra coloro che conobbero Frida, chiamati a dare il loro contributo nella ricerca, vi sono comunque posizioni contrastanti.
Televisa Radio, il Frida Kahlo Museum e anche l’Università di Berkeley hanno riunito i loro sforzi per giungere ad una soluzione della vicenda, insieme agli studiosi della Fonoteca.
La speranza di aver ritrovato la voce di una delle artiste più note e celebri dell’arte moderna e contemporanea è molto forte ed è stata espressa anche dal Ministro della Cultura messicano Alejandra Frausto Guerrero, a dimostrazione che tale scoperta è importante non solo perché riguarda un’artista di rilievo a livello globale, ma perché Frida Kahlo è un simbolo del Messico e una rappresentante della cultura popolare di questo paese.
Infine, per quanto di per sé questa scoperta non presenti alcuna utilità strettamente scientifica, assume una grande importanza in quanto una registrazione audio, così come un filmato, restituisce quel personaggio alla realtà e alla dimensione umana alla quale appartiene, ridandole lo spessore e la concretezza che l’idealizzazione e l’ammirazione tendono a far svanire.
Barbara Milano.