In occasione della giornata internazionale della donna, svoltasi lo scorso 8 marzo, Mattel ha lanciato una nuova collezione di Barbie ispirata alle donne che hanno cambiato il mondo.
La collezione si chiama The Inspiring Women Series, ed è stata pensata per ispirare le bambine di tutto il mondo a diventare ciò che sognano realmente, prendendo esempio dalle donne alle quali Mattel ha dedicato questa collezione.
Le nuove Barbie sono 19, ed esse raffigurano Chloe Kim, campionessa di snowboard, Frida Kahlo, artista, Patty Jenkins, regista, Nicola Adams Obe, campionessa di boxe, Ibtihaj Muhammad, campionessa di scherma, Bindi Irwin, ambientalista, Amelia Earhart, aviatrice, Hui Ruoqi, campionessa di pallavolo, Ashley Graham, modella, Katherine Johnson, matematica e fisica per la NASA, Misty Copeland, ballerina, Hélène Darroze, chef, Sara Gama, calciatrice, Martyna Wojciechowska, giornalista, Gabby Douglas, ginnasta, Xiaotong Guan, attrice, Ava Duvernay, regista, Yuan Yuan Tan, prima ballerina e Leyla Piedayesh, designer.
Come riporta Wired, Lisa McKnight, vicepresidente di Barbie ha dichiarato: “Come brand che ispira le potenzialità senza limiti delle ragazze, abbiamo voluto offrire la più vasta e rappresentativa line up di modelli positivi, perché sappiamo che non si può diventare ciò che non si vede”.
Una di queste Barbie, precisamente quella che raffigura Frida Kahlo, ha scatenato molte polemiche.
Le critiche alla Barbie rappresentante Frida Kahlo
Sul sito di Mattel, la bambola è descritta così:
“The Barbie® Inspiring Women™ Frida Kahlo doll celebrates the groundbreaking achievements, heroism, and long-lasting contributions Frida made in the art world and for women. Her extraordinary life and art continue to influence and inspire others to follow their dreams and paint their own realities”.
I parenti dell’artista, però, hanno affermato che la Mattel non aveva i diritti necessari per poter creare una Barbie somigliante a Frida. Infatti la famiglia dell’artista sostiene che Mara Romeo, pronipote di Frida Kahlo sia l’unica proprietaria dei diritti d’immagine della pittrice, quindi Mattel non avrebbe avuto il diritto di creare una bambola dedicata all’artista.
La risposta di Mattel
Mattel ha risposto a ciò: come dichiara La Repubblica, una portavoce dell’azienda ha affermato: “Mattel ha lavorato in stretta collaborazione con la Frida Kahlo Corporation, proprietaria di tutti i diritti relativi al nome e all’identità di Frida Kahlo, sulla creazione di questa bambola. Oltre alla Frida Kahlo Corporation che è una parte importante del processo di sviluppo delle bambole abbiamo il loro permesso e un accordo vincolante per realizzare una bambola con le sembianze della grande Frida Kahlo”.
Anche l’attrice Salma Hayek, che ha interpretato l’artista nel film “Frida” è contraria alla Barbie. Infatti, sul suo profilo Instagram possiamo leggere: “Frida Kahlo never tried to be or look like anyone else. She celebrated her uniqueness. How could they turn her into a Barbie”.
Caterina Tiziani