Intere giornate trascorse al centro commerciale con l’ aria condizionata a palla, frequenti docce fredde, ghiaccio sintetico che diventa il vostro migliore amico.
Se vi riconoscete in queste situazioni, saprete bene che possono essere tanti gli escamotage per rendere la calura estiva più sopportabile e resistere al caldo afoso dell’estate.
Negli ultimi giorni le temperature hanno subito un abbassamento da nord a sud dell’Italia, continua a rinforzarsi l’alta pressione, con un Ferragosto soleggiato e di tempo stabile.
I meteorologi prevedono però che da metà settimana il caldo tornerà sopra la media, motivo per cui è sempre bene sapere come difendersi dall’afa e dall’aria torrida.
Chi dispone dell’impianto di aria condizionata in casa non avrà certamente problemi, anzi, probabilmente lo utilizzerà giorno e notte. Ma come si può stare al fresco senza ricorrere al condizionatore?
Ecco il decalogo per creare un ambiente più fresco, evitare di impazzire tra afa e umidità, e senza aria condizionata:
- Chiudete le finestre nelle ore più calde: sembrerà un controsenso, ma abbassare le tapparelle o chiudere le persiane (e anche le finestre) permetterà all’abitazione di difendersi dai raggi solari e non lasciar trapelare la terribile afa. L’ideale sarebbe anche chiudere le finestre, ed aprirle invece durante le ore più fresche.
- Evitate di usare i fornelli: forno, fornelli e altri elettrodomestici da cucina non faranno altro che emanare calore, quindi perché farsi del male volontariamente?
- Spegnete gli elettrodomestici che non usate: televisori, computer e altri dispositivi che avete in casa, sebbene non utilizzati, contribuiscono a produrre calore, peggiorando quindi la già critica situazione, oltre a consumare inutilmente energia.
- Non create situazioni “umide”: se c’è da fare il bucato o la doccia, preferite le ore più fresche della giornata così da non aggiungere all’afa anche il vostro personale contributo.
- Fate attenzione alla vostra alimentazione: in considerazione anche del punto precedente, preferite il consumo di cibi freschi e ricchi d’acqua, così da aiutare l’organismo a sopportare meglio le alte temperature.
- Montate tende e ombrelloni parasole: ove possibile, installate tende parasole così da creare uno spazio ombreggiato, bloccare una parte dei raggi solari che altrimenti arriverebbero dritti sulle finestre, e utilizzare lo spazio all’aperto nelle ore meno calde.
- Scegliete le tende più appropriate: per le tende da interno, preferite il bianco o colori molto chiari, che non assorbono i raggi solari ma che, al contrario, li riflettono, a differenza del nero e dei colori scuri.
- Piantate i rampicanti: piante e rampicanti aiutano ad assorbire i raggi solari, quindi ci potete pensare se avete la fortuna di disporre di uno spazio all’aperto, di un terrazzo o balcone.
- Coibentate la vostra casa: se disponete di un solaio o di un sottotetto, l’ideale sarebbe isolare queste superfici così da bloccare la penetrazione dei raggi del sole.
- Scegliete il giusto ventilatore: per chi non ha l’aria condizionata, avere almeno un ventilatore in casa è d’obbligo, se non addirittura uno per stanza come si sognerebbe in certi casi. Ve ne sono di tutti i tipi, da quelli portatili a quelli da tavolo fino alle pale da istallare sul soffitto. Certo, il risultato non sarà mai come quello dell’aria condizionata, ma ricordate anche il consumo di un ventilatore portatile è circa 15 volte meno di quello di un condizionatore medio.
Si tratta solo di alcuni suggerimenti che, sebbene piccoli, possono aiutarvi nella gestione delle alte temperature.
E per gli irriducibili del condizionatore, ricordate che secondo il Ministero della Salute la temperatura ideale in casa è di 24-25 gradi, anche quando si utilizza l’ aria condizionata.
Annachiara Cagnazzo