Frank Miller è uno degli autori di fumetti più importanti di tutti i tempi. Assieme ad Alan Moore e il suo Watchmen, con Dark Knight Return, il Ritorno del Cavaliere Oscuro, ha rivoluzionato l’industria del fumetto. Negli ultimi anni ha guadagnato ancora più notorietà per la trasposizione cinematografica di Sin City, il noir in bianco nero e rosso di Alex Rodriguez, di 300, un opera cult, citata fino alla nausea dai fan come dai critici e per la trilogia su Batman di Nolan, basata in gran parte sul Bruce Wayne da lui elaborato.
Dopo un inizio di carriera alla Marvel, dove ha rilanciato il personaggio di Daredevil, ora protagonista di un’acclamata serie televisiva su Netflix, Miller ha lavorato per la DC, per poi accasarsi alla Dark Horse dove ha creato le sua acclamata serie creator-owned Sin City.
Le condizioni di salute del controverso fumettista non sono delle migliori e per questo la notizia della sua presenza allo stand della RW Edizioni è piombata come un lampo dal cielo. L’uomo introdotto nella Will Eisner Hall of Fame si recherà nella capitale del fumetto italiano per la cinquantesima edizione del Lucca Comics & Games e parteciperà a firme di autografi e panel. Le date saranno ufficializzate il 23 settembre.
Miller è ricordato soprattutto per aver introdotto nel fumetto americano elementi grafici tipici del manga, svecchiando l’ossatura della tipica tavola supereroistica e per l’uso intensivo della didascalia dal tono noir alla Chandler, uno degli autori più amati dal nativo del Maryland.
Miller è un personaggio molto discusso anche per le sue opinioni politiche conservatrici e islamofobiche. Dopo l’undici settembre fece scalpore l’uscita di una Holy Terror, dove un simil-Batman combatte i terroristi di Al-Qaeda.
Attualmente Miller è al lavoro sul sequel della sua opera più famosa, Dark Knight III – The Master Race, assieme a Brian Azzarello ai testi e Jim Lee.
Alessandro Benassi