Francesco Totti, il Capitano. C’è solo un capitano e presto, la sua vita verrà raccontata in una serie Tv. La casa di produzione che ha realizzato The Young Pope, la Wildside, ha acquisito i diritti di Un Capitano. Il film –autobiografia è stato scritto da Paolo Condò e il Capitano,Francesco Totti. Nella serie,che sarà forse realizzata per Sky, verrà raccontata l’ascesa del campione.
Il protagonista
Caccia al protagonista. Totti non dovrebbe comparire nella fiction. E allora chi potrebbe interpretare il campione romano? Un nome molto chiacchierato è quello di Alessandro Borghi. Biondo, occhi azzurri, romano.
È ancora nelle sale il Fiml “ Il Campione” di Leonardo D’Agostini con Stefano Accorsi e Andrea Carpenzano. Racconta di un giovane campione della Roma, fantastico in campo ma senza regole nella vita, a cui verrà affiancato un insegnante che diventerà poi suo amico.
..e le reazioni
“Mi hanno chiamato come in un film di spionaggio i produttori, convocato all’Eurcine. Nella sala vuota sono arrivati Totti e Ilary Blasi. Dopo il film abbiamo parlato tanto. Hanno detto di essersi ritrovati, nel mondo che gira intorno al calcio, nelle tentazioni, negli alti e bassi di carriera. Hilary ha pianto. Totti ha detto di volerlo rivedere con il figlio che gioca, gli interessava anche molto la parte del rapporto tra professore e allievo che è un pò quella tra un padre e un figlio”.
Questo è il racconto del regista riguardo la benedizione che Totti ha dato al film.
Curiosità su Francesco Totti
“Lei è indubbiamente magica. Inizialmente con lei ho faticato un pò. Era fidanzata, viveva tra Roma e Milano per cui non avevo la possibilità di conoscerla a 360 gradi. Mi ha colpito subito. Il mio fu un colpo di fulmine, per lei no. Oltre ai miei figli, è la persona più importante”.
Queste sono le parole che il Campione dedica a suo moglie Ilary Blasi, durante un’intervista di Maurizio Costanzo.
Ha sempre raccontato che se non avesse fatto il calciatore, avrebbe voluto fare il benzinaio. Perché? Adoro l’odore della benzina e poi, i benzinai sono sempre sorridenti e col portafoglio pieno.
Quando ha compiuto 39 anni l’ATAC, la società degli autobus di Roma, ha realizzato alcuni biglietti del bus con la sua immagine, e lui era felice.
Ha un fratello, Riccardo e il papà Enzo. Papà Enzo ha sempre raccontato che suo figlio maggiore sarebbe stato anche meglio di Francesco. Secondo Francesco, questo è sempre stato il suo modo di fargli fare melgio e di farlo arrivare dove, poi, è arrivato.
Mariafrancesca Perna