Francesca Voi ha 28 anni, la passione per il Giappone, e una pagina facebook “Fino in fondo”.
Ma ha anche il cancro.
Una forma rara, con un nome che si fa fatica a tenere in mente: tumore di tipo sarcoma stomale dell’ endometrio figo IIIB, o anche sarcoma stomale endometriale dell‘utero di alto grado.
La pagina Facebook è la storia di una lotta contro la malattia, iniziata nel 2015.
” Fino in fondo” scrive Francesca: un monito per se stessa, un urlo di vita per gli altri.
Fino in fondo non è solo un motto ad effetto lanciato come gioco pirotecnico in cielo.
Fino in fondo è il corpo di questa piccola grande donna che cede sotto il peso implacabile di una malattia. Tocca il suolo e non si arrende al dolore dell’urto.
Ma lo trasforma in spinta.
Dal fondo, rinasce.
Non si lascia cadere.
Nonostante il parere poco ottimista dei medici sulle probabilità di riuscita di un intervento per l’asportazione delle quattro masse tumorali e dell’apparato genitale, riprende la sua vita.
Fino in fondo è il cammino di una ripresa, di un’eroina dei giorni nostri o, come ama definirla suo fratello Simone, una ” guerriera” che combatte il “cattivo” dal dentro, ma anche fuori, riappropriandosi della normalità di una vita fatta di incontri con le amiche, di foto scattate con espressioni buffe e condivise, di momenti di noia e di giorni da inventare.
Fino al 2016.
La malattia prende il sopravvento con la nuova formazione di masse e noduli tumorali. Francesca viene sottoposta a chemioterapia, a nuove cure sperimentali. Ma il male è sempre subdolo, indietreggia, ingannando la speranza, poi attacca. La malattia sviluppa di volta in volta forme di immunità ai tentativi di cura.
Fino in fondo è la storia di un andare. Ma anche di un fermarsi.
Non sempre chi si ferma è perduto o annega. La forza trae forza anche da un momento di sconforto.
Da una caduta.
Da un fondo di pozzo
Poi basta alzare lo sguardo e trovare una nuova direzione.
Non arrendersi significa anche far spazio ancora alla speranza.
E la speranza arriva con una nuova terapia, introdotta da una clinica privata di San Marino.
Francesca accetta la sfida e lancia attraverso la pagina Facebook “Fino in fondo”, un appello a chi voglia sostenere con un contributo la sua lotta.
Non cede. Nemmeno questa volta.
E vive la sua vita di ragazza non ancora trentenne.
E’ attraverso la pagina fb che conosco la storia di Francesca Voi, nel suo appello di dignità e di vitalità.
E sono qui a scriverla.
Certe storie meritano voce, tra i suoni e i rumori di cronaca, tra la politica e le ultime tendenze del vivere.
Francesca Voi non c’è più.
Si è spenta il giorno 11 dicembre.
Certe storie vanno raccontate affinché chi legga tragga il suo insegnamento e trovi coraggio in un momento di resa; affinché scenda nel suo fondo per la spinta o per spingere il suo sguardo più il là del dolore.
Che Francesca sia in voi.
Fatima Mutarelli