Paura terrorismo ieri a Firenze quando un furgone ha investito 4 persone in una gelateria. Un ferito grave ma non in pericolo di vita.
Indigesto il gelato per chi nella serata di ieri, 21 luglio, si trovava a gustarlo nella gelateria il Pinguino di Firenze. Intorno alle 22 un uomo a bordo di un fiorino ha travolto quattro persone, una donna e tre bambini. Tra questi una bambina di 6 anni è in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita, ed è attualmente ricoverata in codice rosso all’ospedale pediatrico Meyer. Per lei la frattura della gamba e un lieve trauma cranico secondo i primi aggiornamenti. Per gli altri solo tanto spavento e qualche contusione. Solo lievi ferite anche per il conducente del furgone.
Subito si è disseminato il panico, tra i presenti. I precedenti di Nizza e Londra sono riusciti nel loro intento tanto che il primo pensiero di chi ha assistito alla scena è stato quello di ricollegare il fatto a un atto terroristico.
Non sono ancora del tutto chiare le dinamiche dell’incidente ma l’ipotesi terrorismo è stata immediatamente scartata. Si tratterebbe infatti di una manovra sbagliata da parte del conducente che ha poi perso il controllo dell’auto e, dopo aver travolto i tavolini all’esterno del locale, è entrato nella gelateria falciando alcuni clienti.
L’investitore, secondo testimoni, era un uomo di mezz’età che subito dopo l’incidente è sceso dall’auto in preda a un pianto disperato. Si tratterrebbe di un uomo del luogo secondo la proprietaria della gelateria. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che dopo aver delimitato la zona hanno portato l’uomo in centrale per gli accertamenti e la ricostruzione della dinamica.
Per fortuna l’accaduto ha causato meno danni di quelli che avrebbe potuto e non ci sono state vittime. Questo è solo l’ultimo di una serie di incidenti avvenuti in condizioni simili recentemente e forse stiamo diventando un popolo di distratti o superficiali nella guida.
Christian Gusmeroli