Finanziamenti in arrivo per il Parco Archeologico Flegreo

Il progetto per la valorizzazione dei monumenti e il miglioramento delle infrastrutture del territorio flegreo si è piazzato al secondo posto tra le proposte che hanno ricevuto l’approvazione del finanziamento europeo.

Fonte: www.scabec.it

L’accordo sinergico tra il Comune di Pozzuoli, quello di Bacoli e quello di Giugliano, insieme alla Sopritendenza Archeologica della Campania, ha dato alla luce un progetto che intende valorizzare il ricco patrimonio culturale flegreo.

La proposta, dal titolo «Recupero e riorganizzazione del sistema di mobilità, accessibilità e fruizione dei siti del parco Archeologico dei Campi Flegrei», è stata presentata in risposta ad un bando dell’UE. Era prevista la destinazione di cospicue risorse europee per la realizzazione di proposte presentate da un Comune del Sud Italia, in forma singola o associata. I progetti, finanziabili fino ad un massimo di 300mila euro dovevano aspirare alla conservazione, fruizione e valorizzazione di luoghi culturali di rilevanza nazionale.

La proposta che riguarda il Parco Archeologico Flegreo si è dimostrata talmente meritevole da meritare il secondo posto nella graduatoria che ha visto protagonisti altri 19 progetti approvati. Le varie iniziative culturali molto importanti presentate da Basilicata, Puglia, Campania e Sicilia usufruiranno di un contributo di 5,6 milioni di euro provenienti dal Piano di Azione e Coesione (PAC) del Ministero dei Beni e Culturali. Entro fine Gennaio saranno stipulate tutte le relative convenzioni e ai progetti vincitori sarà possibile l’ulteriore partecipazione a successivi bandi.

In particolare, la proposta che riguarda il territorio flegreo si concentrerà sulla valorizzazione dei preziosi monumenti presenti all’interno dell’area interessata, come la Piscina Mirabilis e le Terme baiane. Si è pensato anche al miglioramento delle infrastrutture, da sempre carenti nella zona. I fondi europei serviranno, dunque, anche a rendere più accessibile il sito turistico flegreo, per permetterne la maggiore fruizione possibile.

Il Ministero dei Beni Culturali ha diffuso una nota in cui è evidente tutta la soddisfazione per i risultati raggiunti con il bando e per la qualità delle proposte che sono state presentate: “Il bando ha portato a una competizione virtuosa tra molte realtà, che hanno aggregato intorno alle proposte progettuali le migliori energie del territorio”.

 

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