Festival Mix Milano: dal 15 al 18 giugno al Teatro Strehler

Festival Mix Milano - LGBT

Festival Mix Milano - LGBT - Fonte foto: nato.trendolizer.com

Con giugno, oltre alla bella stagione, arriva un’ondata arcobaleno: quella dell’orgoglio LGBT. Il Gay Pride è tante cose ed è anche cinema. Dal 15 al 18 di questo mese torna il Festival Mix Milano, un’occasione per vedere film, cortometraggi e documentari – quasi una trentina – a tematica “rainbow”.

Giovedì 15 giugno, prima serata del Festival Mix Milano

La prima delle quattro serate – che si terranno presso il Teatro Strehler – si aprirà con Souvenir di Bavo Defurne. Isabelle Huppert è l’attrice – pluripremiata – protagonista della pellicola francese. Il tema affrontato, in 90 minuti circa, è quello dell’amore tra una donna matura e un ragazzo molto più giovane.




 

Festival Mix Milano – LGBT – WHILE YOU WEREN’T LOOKING – Fonte foto: festivalmixmilano.com

Venerdì 16 giugno

Primadonna è un corto tutto italiano dedicato al mondo delle drag queen. Tre percorsi differenti per capire meglio – e da vicino – cosa voglia dire essere una Drag.

 

 

Sabato 17 giugno

Tom of Filand – basato sullo vita di Touko Valio Laaksonen – celebra l’arte dell’illustratore gay più famoso del mondo. Touko è un uomo che dopo la seconda guerra mondiale, in una Finlandia omofoba e provinciale, dà vita a tutte le sue fantasie omoerotiche, firmando nel corso degli anni ben 3500 disegni… illustrazioni che cambieranno per sempre l’immaginario collettivo gay.







 

Domenica 18 giugno, ultima giornata del Festival Mix Milano

Programmazione lunga e intensa: si inizia alle 15.00 (con Best Of Short Mix) e si finisce con il documentario My Wonderful West Berlin… nella zona Ovest della città gli omosessuali lottano per diritti e visibilità. Tra odierno e filmati d’epoca viene ricostruita la vita – un tempo nascosta – della Berlino Queer.

E l’anno prossimo? Ancora arcobaleni a non finire, questo è certo. Nel frattempo per chi vuole godersi l’arte LGBT c’è il Festival… le rassegne a tema, di sicuro, sono una cosa meravigliosa ma la speranza di un cinema sempre aperto a tutti – e a tutto – un giorno sarà sinonimo di vittoria, piena e meritata. Per chiunque.

 

 

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