Quanto contano i valori familiari sul posto di lavoro? Lo studio di LinkedIn ne svela i segreti
Per comprendere meglio il legame tra il social network professionale, lavoratori e loro famiglie, occorre tornare indietro di qualche anno. Nel 2012, infatti, LinkedIn lancia per la prima volta l’iniziativa Bring In Your Parents Day e invita tutti i lavoratori a portare mamma e papà in azienda. L’evento si celebrerà anche quest’anno il prossimo 4 novembre.
Il social network non è nuovo, infatti, a ricerche e studi in merito al rapporto tra lavoratori e famiglie di appartenenza, soprattutto dopo essere emerso un enorme gap di conoscenza da parte dei genitori: un genitore su due non capisce che lavora fa il figlio.
I risultati della nuova ricerca hanno chiarito in maniera più approfondita l’importanza di risolvere il gap: se il livello di comprensione tra lavoratori e famiglia aumenta, migliorerà non solo l’atteggiamento nei confronti del proprio datore di lavoro, ma anche le opportunità di business. Un esempio pratico: se il lavoratore si sente compreso e sostenuto nel suo lavoro da parte della famiglia, aumenterà la sua motivazione nel fare sempre meglio, oltre al fatto che i suoi genitori diverranno i primi sostenitori dell’azienda.
Il supporto e l’incoraggiamento dei genitori dunque – secondo la ricerca – svolge un ruolo davvero importante, e forse spesso sottovalutato, nella soddisfazione per il proprio lavoro.
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