Era il 25 agosto 2016 quando, a poco più di ventiquattro ore dal devastante terremoto che ha colpito il centro Italia, il presidente del FAI Andrea Carandini affidava alla Presidente Regionale FAI Marche un compito importante: quello di consultarsi con le autorità civili e religiose di Arquata del Tronto e individuare un monumento simbolico del paese che potesse subire un restauro immediato, per consentire alla popolazione di riappropriarsene il prima possibile. Tra gli edifici visionati è stato scelto, per unicità e valore artistico, l’oratorio della Madonna del Sole nella frazione di Capodacqua: si tratta infatti di un tempietto a pianta ottagonale risalente alla seconda metà del XVI secolo e attribuito al pittore e architetto Cola d’Amatrice, pseudonimo di Nicola Filotesio (1489 – 1559). Al suo interno sono custoditi raffinatissimi affreschi dedicati a Gesù e alla Madonna, tra cui la Madonna del Sole (1523), opera di un allievo di Carlo Crivelli. Questo dipinto da il nome alla chiesa, costruita nel luogo in cui, in epoca precristiana, la popolazione si ritrovava per celebrare riti pagani in onore del dio Sole. Con l’avvento del cristianesimo, questa antica tradizione si tramutò in culto della Madonna del Sole.
L’interno del tempio, come anche la facciata principale e la cornice del rosone, sono stati danneggiati pesantemente dal terremoto. Memore del sostegno dato in occasione del sisma dell’Aquila e di quello di Finale Emilia, l’associazione presieduta da Carandini ha predisposto un fondo immediato per finanziare le operazioni più urgenti di messa in sicurezza e condurre le analisi necessarie per lo sviluppo del progetto di consolidamento e restauro. Inoltre, il FAI ha avviato una campagna di raccolta fondi a livello nazionale, con l’obiettivo di raccogliere i circa 300.000 euro necessari a restaurare la Madonna del Sole e a ridare quindi una seconda vita a un pezzo di storia che appartiene a tutti gli italiani. La fondazione sta anche preparando una bozza di legge da sottoporre ai parlamentari e organizzerà dibattiti scientifici per capire come rendere più sicuri, in fase di ricostruzione, i borghi colpiti.
La conservazione dell’oratorio della Madonna del Sole è da sempre a cuore degli abitanti di Capodacqua, che già in tempi precedenti il sisma avevano organizzato una raccolta fondi locale per il restauro degli affreschi cinquecenteschi contenuti al suo interno.
È possibile fare una donazione tramite bonifico bancario indicando come causale “Terremoto Arquata 2016” e l’ IBAN IT29J0335901600100000017752, oppure direttamente online sul sito del FAI www.fondoambiente.it/.