Nato a Crema ma bresciano d’adozione fin da quando aveva circa dodici anni, Fabrizio Savarese ha studiato grafica all’Istituto Golgi di Brescia, si è laureato allo IED di Milano in illustrazione e narrativa e lavora in amministrazione come impiegato presso gli Spedali Civili.
Sono sordo dalla nascita e porto l’impianto cocleare. Sono fortunato ad avere genitori che mi hanno dato ogni supporto, sia psicologico che concreto.
Era il 2017 e Fabrizio, grande appassionato di cinema, sognava l’apertura di una sala cinematografica che permettesse alle persone non udenti della sua città di godersi pienamente i film su grande schermo grazie alla presenza dei sottotitoli.
Qui a Brescia siamo circa 600 sordi e il mio progetto è importante perché può portarli al cinema a vedere i film originali con sottotitoli in italiano.
Oggi quel sogno si è realizzato e nuovi progetti prendono forma, ma lasciamo che sia Fabrizio a parlarcene…
Come è nata la tua idea di una sala cinematografica che proiettasse film con sottotitoli?
Nel 2016 un mio amico, Luca, mi scrive che a Curno (BG) c’era il film “Batman vs Superman” (2016) sottotitolato. Mi sono detto: “A Brescia, no? Ma com’è possibile?”. Ho ringraziato Luca e sono andato a vedere il film. Ma che a Brescia, nella mia città, non esistesse una simile organizzazione mi dispiaceva troppo. Però avevo deciso di fare qualcosa per la mia città. Aprire la sala per sordi al cinema è fondamentale e utile non solo per i sordi, ma anche per gli udenti stranieri e per coloro che desiderano ascoltare e imparare l’inglese.
Il cinema è un momento di condivisione: ci si va con gli amici e si ha l’opportunità di discutere insieme del film dopo la sua proiezione, anche solo sui social o magari a cena. Il cinema è come una famiglia, è come una comunità che trasmette le emozioni della gente ed è più bello andare in sala a vedere qualche film sottotitolato piuttosto che guardare un film da soli sulle piattaforme o sui siti di streaming.
Il mio progetto cerca di abbattere le barriere e favorisce la socializzazione, fa capire a tutti che anche i sordi possono apprezzare da vicino l’arte del cinema grazie a piccoli aggiustamenti, per esempio con l’aggiunta dei sottotitoli anche i sordi possono godere del film. Il mio progetto vuole anche portare più sordi e udenti stranieri al cinema OZ a Brescia a vedere i film originali con sottotitoli in italiano. Portare i sordi al cinema permette di abbattere le barriere e di stringere nuove amicizie (io, ad esempio, ho conosciuto nuove persone al cinema OZ e WIZ a Brescia). Ho realizzato il mio sogno.
Il tuo sogno è diventato realtà! Ci racconti il suo “backstage”? Quanto lavoro e quanto impegno ci sono dietro la sua realizzazione?
Erano anni che non smettevo di lottare per convincere il comune di Brescia ad approvare la richiesta di mettere dei sottotitoli in italiano per abbattere le barriere.
Ho parlato con il presidente dell’ENS (Ente Nazionale dei Sordi) e poi con diversi cinema, ma niente da fare, mi hanno detto che non esisteva una cooperativa che facesse i sottotitoli per i film recenti. Ho scoperto che al NUOVO EDEN esisteva una sala per sordi, ma proiettavano solo film abbastanza vecchi e classici come documentari, biografici e semplici. Ma ho trovato una soluzione e ho parlato del progetto con il mio amico Alessandro Cantoni, assessore alla partecipazione, che poi ha telefonato al sindaco di Brescia, il quale ha detto che la mia era una bella idea.
Dopo mesi di collaborazione con Omar Frusca, il responsabile del cinema OZ, sono riuscito a far aprire al cinema OZ la sala per sordi, dove proiettare i film nuovi con sottotitoli in italiano. In passato esisteva già la sala per sordi ma, come dicevo prima, solo film piuttosto vecchi. Grazie a me parecchi sordi e udenti sono andati al cinema OZ a vedere i film nuovi – del genere fantascienza, avventura, horror, storie vere, romantici, thriller e supereroi – con sottotitoli in italiano. Devo ringraziare il mio amico Alessandro Cantoni e Omar Frusca per avermi aiutato. Sono persone molto brave.
Vuoi parlarci un po’ della sala cinematografica di Brescia? Come è organizzata la programmazione dei film? Quanti ne sono stati proiettati finora, più o meno, e quali sono alcuni dei titoli?
Ogni martedì esce un film originale con sottotitoli in italiano al cinema WIZ, negli orari 15:30 – 18:30 – 21:30, e ogni giovedì sera esce un altro film originale con sottotitoli in italiano al cinema OZ alle ore 20:00. Mi occupo della programmazione settimanale dei film originali (audio in lingua inglese) con sottotitoli in italiano avvisando i sordi e gli udenti stranieri tramite Facebook, WhatsApp, LinkedIn, Twitter e Instagram. Il cinema OZ mi manda la nuova programmazione settimanale dei film sottotitolati su Facebook, poi la inoltro sui vari social per avvisare sordi e udenti stranieri interessati a vedere il film originale con sottotitoli in italiano. Prima del Covid abbiamo visto parecchi film originali sottotitolati, ad esempio “Joker”, “Deadpool 2”, “Avengers Endgame”, “Star Wars”, “Jurassic World”, “Escape Room”, “IT”, “Tenet” e tanti film del genere. Parecchi sordi e udenti sono andati spesso al cinema OZ a vedere i film nuovi del genere fantascienza, avventura, horror, storie vere, romantici, thriller e supereroi con sottotitoli in italiano.
Dalla tua passione per il cinema nasceva, nel 2017, il gruppo Facebook Movie News, un luogo virtuale in cui condividere novità, trailer, curiosità – e non solo – su tutto ciò che riguarda il fantastico mondo del cinema. Come è nato il gruppo e quanto è cresciuta la sua community nel corso di questi anni?
Da tre anni sono fondatore del mio gruppo MOVIE NEWS su Facebook. È un gruppo che nasce per tutti coloro che, come me, hanno una grandissima passione per il cinema. È un bel gruppo, siamo cresciuti molto. Siamo in quota 21.340 membri del gruppo. Sono tantissimi. Ogni giorno guardo i siti di film su internet e pubblico su Facebook i trailer dei nuovi film. È una pagina di riferimento per gli amanti del cinema. Per me è utile pubblicare i nuovi film dei vari generi, ed è interessante che qualcuno sappia di queste novità e che possa andare al cinema a vederli. Questa pagina è sempre attiva e aperta a tutti voi, che potete commentare, pubblicare, condividere e infine… correre al cinema!
A quali progetti stai attualmente lavorando? Dove vorresti che ti portasse il tuo amore per il cinema?
Da mesi volevo creare una piccola squadra che si occupasse dei sottotitoli in italiano nei film e trailer per trovare una soluzione che permettesse di proiettare film sottotitolati. Ho conosciuto virtualmente delle ragazze che studiano le lingue straniere e fanno anche le sottotitolatrici. Abbiamo pensato di creare una squadra, un team, ma ci vogliono tempo e pazienza. Prima o poi potremo soddisfare tutti coloro che desiderano vedere film stranieri con sottotitoli.
I festival internazionali più famosi potrebbero essere un mercato perfetto per la sensibilizzazione, ancor di più i cinema e la tv. I festival dovrebbero avere il dovere morale di sensibilizzare all’accessibilità. Penso di andare avanti coinvolgendo più persone possibili: il comune, le università, le scuole (soprattutto quelle dell’infanzia, così che fin da piccoli ci si abitui a tenere insieme normo udenti e sordi negli stessi progetti e negli stessi divertimenti). Il cinema può essere un luogo veramente coinvolgente. Possiamo collaborare con le scuole per portare una volta al mese i bambini sordi a vedere i film d’animazione con sottotitoli in italiano. Mi piacerebbe anche portare i bambini sordi della Scuola Audiofonetica (Mompiano) al cinema OZ a vedere qualche film d’animazione sottotitolato. In passato io e Omar abbiamo già parlato con la preside della scuola, la quale è davvero interessata. Un progetto utile e ambizioso.
Mi piacerebbe creare un piccolo festival degli attori sordi internazionali per raccontare le loro storie e i loro film davanti al pubblico, a Brescia o Milano, ma non ho sponsor né finanziamento purtroppo. Mi auguro che a qualcuno interessi il mio progetto per trovare una soluzione utile per aiutarmi a realizzare il mio sogno.
La mia passione più grande è il cinema e mi piacerebbe portare le mie iniziative anche nelle altre città italiane, in modo che tutti i sordi possano andare a vedere film originali con sottotitoli. Sarebbe bello se vedessimo tanti sordi al cinema. Sto pensando anche di collaborare con Mediaset, Rai e altri canali per far approvare la richiesta di inserire sottotitoli in italiano in televisione. Vedere un film al cinema senza sottotitoli mi rende confuso, è noioso e difficile. Per esempio, mia moglie (anche lei è sorda) vuole vedere il programma televisivo “C’è posta per te!” su Canale 5, ma senza sottotitoli in italiano non è riuscita a capire cosa è successo agli ospiti (il motivo del litigio o i problemi personali dei parenti). Anche io voglio capire, ma senza sottotitoli non capiamo molto. Mia moglie ha anche provato a mandare una e-mail a Mediaset, chiedendo di inserire i sottotitoli su Canale 5 per “C’è posta per te!”, ma senza risultati. Questo ci ha dato molto fastidio!
Mi piacerebbe collaborare con tutti coloro che lavorano al cinema per trovare una soluzione migliore e capire come fare per dar vita a qualcosa di utile e sviluppare nuove idee. Il mio sogno è poter lavorare al cinema OZ o qualsiasi cinema a Brescia, perché il cinema è la mia passione più grande ed è lì che desidero lavorare.
In che modo e intensità questa passione ti ha accompagnato nella crescita, e quanto ha contribuito a farti diventare la persona che sei oggi? Cosa ti ha insegnato?
Ormai sono sposato con il cinema da oltre 30 anni. Coltivare la mia passione verso il cinema mi ha regalato un dono prezioso e speciale. Il film “Batman” (1989) mi ha cambiato qualcosa e il giorno dopo aver visto il film imitavo Batman senza sosta e ho continuato a farlo per diversi giorni. Avrei voluto vedere di nuovo quel film, che mi affascinava molto. Da allora è nata la mia passione verso il cinema. Da piccolo andavo al cinema con i miei, ovviamente non c’erano i sottotitoli e non capivo niente. Magari qualcosa lo intuisci dal movimento dell’attore, dall’espressione, dal contesto. Però non si può dire di aver guardato un film, se non si capisce quello che stanno dicendo i personaggi. I miei film preferiti sono quelli di fantascienza, storie vere, horror, ma mi piacciono molto anche quelli d’avventura. Di qualsiasi genere essi siano, insomma. Mi colpiscono i film sempre belli e interessanti come “Salvate il soldato Ryan” oppure “Forrest Gump”, o le storie vere che mi fanno capire le diverse realtà al mondo. Mi interessa sapere di tutto: un regista in gamba, una trama che appassioni, attori con esperienza che sappiano tirare fuori il meglio dal personaggio che interpretano, un cast stellare, dialoghi importanti e significativi. Il film deve emozionare e educare allo stesso tempo, trasmettere dei messaggi positivi che aiutino a interpretare la realtà che ci circonda. Provo una grande sensazione di meraviglia verso il cinema.
Annapaola Ursini