Ennesima promessa non mantenuta dal governo Meloni: dimezzati i fondi per le famiglie delle vittime del lavoro

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La ministra Calderone firma un decreto che di fatto taglia del 45% i fondi per le famiglie delle vittime del lavoro


La ministra del Lavoro, Maria Elvira Calderone, ha firmato il consueto decreto annuale che prevede il finanziamento del Fondo per l’assistenza alle famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro . L’incredibile novità è che il fondo passerà da 9,8 milioni di euro a 5,5 milioni di euro, un netto taglio di quasi il 50% rispetto alle risorse precedentemente stabilite durante il 2022.


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Si tratta di una scelta grave che mira a fare cassa riducendo il sostegno materiale una tantum fornito dallo Stato alle famiglie delle persone che hanno subito un grave incidente o che sono morte sul lavoro. Questo dimostra chiaramente quanto il Governo sia poco preoccupato per le famiglie di coloro che non solo devono affrontare un grave incidente o un lutto all’interno della propria famiglia, ma che inevitabilmente subiscono anche una significativa riduzione del reddito familiare.

Non sono passati solo cinque mesi da quando la stessa ministra Calderone, affiancata da altri quattro ministri, ha convocato un grande tavolo con 54 attori sociali, strombazzando che il governo guidato da Giorgia Meroni avrebbe profuso tutte le sue energie in modifiche normative, risorse economiche, ispezioni e vigilanza sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro, conquistando le prime pagine dei media italiani e la contestazione di un gruppo di studenti che protestavano per le morti dei giovani in alternanza scuola lavoro.

Fare promesse e dichiarazioni altisonanti e poi ignorarle spudoratamente è una pratica comune nel governo Meloni. Nessun imbarazzo, quindi, per la ministra Calderone, che di fatto ha firmato un atto che va nella direzione completamente opposta a quella annunciata in precedenza.

Ciò che rende questo caso particolarmente grave è che sono in gioco la vita e la salute dei lavoratori e le condizioni delle loro famiglie. Sarebbe bene che questo governo avesse più rispetto per i lavoratori e le rispettive famiglie.

Andrea Umbrello

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