La segretaria del PD, Elly Schlein, conferisce la responsabilità su giovani e salute a Rachele Scarpa, giovanissima parlamentare trevigiana e, a questo proposito, solleva due domande cruciali: “cosa significa salute per i giovani?” “Quali contributi significativi può offrire la nostra generazione per migliorare il benessere collettivo in ambito sanitario?”
Chi è Rachele Scarpa?
Rachele Scarpa nasce il 29 Gennaio del 1997 a Treviso. Già determinata a voler entrare nel mondo della politica, all’età di 14 anni inizia la sua prima esperienza con la Rete degli Studenti Medi, da lì in poi ha continuato a farsi strada fino ad arrivare ad essere deputata alla Camera per il Partito Democratico il 13 Ottobre del 2022. Con i suoi 25 anni, è considerata la più giovane parlamentare italiana.
Elly Schlein, data la tenacia della giovanissima Scarpa, decide di affidarle due settori chiavi nell’ambito nazionale, ovvero giovani e salute, la cui titolarità al momento è affidata a Marina Serini.
Schlein affida la responsabilità su giovani e salute a Rachele Scarpa, ma lei cosa ne pensa?
Scarpa ringrazia di cuore Marina e la segretaria del PD per averle concesso questa fiducia che si impegnerà a rispettare a tutti i costi. Si pensa sempre che il servizio sanitario nazionale pubblico sia un qualcosa che tocchi più gli anziani che i giovani, ma non è così, e appunto per questo Schlein ha deciso di cambiare qualcosa per far sentire la sua vicinanza alla popolazione giovanile, affidando gli ambiti dei giovani e della salute a una giovane. L’onorevole sostiene che per iniziare questo nuovo percorso bisogna porsi due fondamentali domande:
- “cosa significa salute per i giovani?”;
- “quali contributi significativi può offrire la nostra generazione per migliorare il benessere collettivo in ambito sanitario?”.
Rachele Scarpa pensando al grande contribuito che hanno avuto il portare alla luce questioni come il diritto al benessere psicologico, il grande tema della salute sessuale e affettiva, il quale rappresenta il diritto a un’educazione completa e inclusiva, la salute come diritto anche delle persone queer, si sente vicina ai giovani e pronta per affrontare questa nuova sfida. Inoltre esprime la sua vicinanza anche ai disturbi alimentari, ormai comunissimi tra i giovani e per niente da sottovalutare. Ma non sono solo questi i problemi da affrontare, sono molte le sfaccettature del tema che accomuna la sanità ai giovani, ma nonostante ciò la giovane trevigiana non vede l’ora di iniziare:
“non vedo l’ora di iniziare: sarò a disposizione, oggi ancora più di prima, per girare l’Italia nelle iniziative che nasceranno dai circoli e dal territorio su questi temi, e metterò tutta me stessa per favorire la massima partecipazione e l’elaborazione di campagne, proposte di legge, progetti su questi importantissimi temi.”
Seguiremo gli aggiornamenti e vedremo come si comporterà Scarpa e se porterà avanti i suoi obbiettivi.
Ambra Vanella