Sul finire di questo 2017 l’Italia riesce a portare a casa un grandissimo risultato grazie alla disegnatrice Elena Vitagliano. Autrice e disegnatrice di fumetti manga, la Vitagliano è riuscita a vincere l’edizione 2017 del Silent Manga Audition. Questa altro non
Fonte: https://www.glinformati.it/wp-content/uploads/2017/12/0tcr-1-1.jpgè che una delle più grandi competizioni a livello internazionale per fumettisti in stile manga organizzata dalla Coamix Co., Ltd. Tra i giudici di questa gara spiccano nomi immensi del mondo dei manga come ad esempio Tsukasa Hojo (autore di grandi successi come Occhi di gatto e City Hunter) e Tetsuo Hara già autore del celeberrimo Ken il guerriero.
La vittoria è arrivata grazie al fumetto The Cruelest Rule (la regola più crudele), il tema del concorso era, infatti, il “fair play”. C’è da sottolineare che la vittorià è arrivata sì, ma con un ex aequo. Anche il russo “Sideburn 004” (questo lo pseudonimo dell’autore) è riuscito a portare a casa la vittoria con la sua storia intitolata Checkmate. Questo, tuttavia, non sminuisce certo la vittoria della ragazza italiana, tutt’altro. Già nelle scorse edizioni, infatti, Elena era riuscita a farsi notare ottenendo lo SMAC! Editors Award nella scorsa edizione grazie alla storia intitolata Strawberry Field.
Gli altri italiani in gara dello SMA
Anche gli altri italiani in gara si sono fatti valere. Tra loro spiccano:
Il duo Adriano Barone e Massimo Dall’Oglio che sotto lo pseudonimo di “Hagane Ishi” hanno ricevuto un “Excellent Award” per il loro Colosseum. La coppia, inoltre, già nella sorsa edizione si era fatta notare grazie alla storia Like that old Italian wine.
RedJet ha ottenuto una menzione d’onore per A Good Man, mentre
Alex Viva con Old but gold,
E infine Luciano Damiano con Will e Sam Shiro grazie al loro lavoro intitolato Arena hanno conquistato uno SMAC! Editors Award.
Quasi sempre queste competizioni non godono del giusto riconoscimento nella nostra terra. Resta però il fatto che l’Italia, vivendo ormai in un decadentismo a oltranza da anni, ha bisogno di riscoprire i propri talenti. Talenti spesso acclamati fuori e completamente sconosciuti in patria. Per cui complimenti vivissimi e a tutti coloro che si sono distinti al Silent Manga Audition e soprattutto a Elena Vitagliano, per l’ottimo risultato raggiunto.
Emanuele Algieri