L’eco ansia è un termine generico che definisce ansia o angoscia legati all’attuale crisi ecologica. Al posto di questa espressione viene anche utilizzato il termine “ansia climatica” che spesso si riferisce ad un’angoscia specifica per il cambiamento climatico.
La risposta psicologica e sociale al cambiamento climatico potrebbe aumentare la motivazione nel perseguire una giustizia ambientale o sociale. Dall’altro lato, però, sembra che aumenti la preoccupazione collettiva sul tema. L’incidenza dell’eco ansia viene riconosciuta sempre di più.
Climate Action Survey 2023 rivela il livello di preoccupazione sulla crisi climatica
L’Università di Bath ha intervistato il proprio personale e gli studenti per comprendere meglio la loro attuale consapevolezza sul cambiamento climatico e la loro risposta. La maggior parte degli intervistati ha rivelato di provare un certo livello di preoccupazione o eco ansia per il tema.
Su circa 5mila intervistati, il 19 per cento degli studenti e il 25 per cento del personale si è detto “estremamente preoccupato”. Mentre il 36 per cento e il 33 per cento si è dichiarato “molto preoccupato”. Secondo l’indagine, la preoccupazione sul clima è aumentata rispetto all’anno precedente.
L’eco ansia è un problema?
In tutto il mondo, sempre più persone stanno sperimentando, in qualche modo, gli effetti della crisi climatica: siccità, inondazioni, condizioni meteorologiche estreme e/o carezza di cibo.
Dopo anni, la connessione tra salute mentale e cambiamento climatico è al centro dell’attenzione. L’ansia, infatti, è una risposta molto umana e lo è anche quando parliamo del nostro ambiente condiviso.
Nel 2022, Earth Day Canada ha lanciato la sua campagna, con il tema “Remedy Together”. Una campagna mediatica che invitava coloro che convivono con l’eco ansia a darsi malati il 22 aprile. Ai canadesi è stato consigliato di utilizzare questo tempo per prendersi cura di sé stessi e degli altri mobilitandosi attorno ad azioni collettive positive per il pianeta.
Ormai non si può negare l’esistenza dell’eco ansia e questa è anche una dimostrazione dell’aumento di consapevolezza della necessità di prendersi cura del nostro pianeta.