E’ possibile morire dalle risate? La risposta è nell’origine del detto

morire dalle risate

Immaginate una fragorosa e sonora risata. Di quelle che lasciano soddisfatti e senza fiato. Quante volte, dopo esservi ripresi, con un sorriso avete detto: “Mi ha fatto morire dalle risate!”. E quante volte (confessatelo…tutti lo abbiamo fatto!) un secondo dopo vi siete chiesti: “Ma si può davvero morire per le troppe risate? La risposta è nell’origine del detto…



Bakunin ma non solo..

In molti attribuiscono l’origine del modo di dire “morire dalle risate” al filosofo Bakunin e alla frase, sicuramente più poetica, “una risata vi seppellirà”. Un tempo, quindi, abbastanza recente. In realtà cenni ben più antichi di questa curiosa espressione sono da riscontrare in un passato ben più lontano in un misto di cronaca e leggenda.

L’antica Grecia

Già nell’antica Grecia infatti vengono raccontate storie di importanti personalità decedute per il troppo ridere. Da Zeusi, pittore sconfitto dal troppo divertimento nel vedere un suo ritratto di Afrodite, a Filemone di Siracusa, al quale fu fatale divertente barzelletta da lui stesso composta. Poi c’è anche il filosofo Crisippo di Soli, che non seppe resistere alla vista di un asino impegnato a mangiare dei fichi. Verità o finzione? Chissà…

Le risate storiche

Più storicamente attendibili sono di certo le morti del re d’Aragona Martino nel ‘400 – anche se a questo contribuirono anche alcuni problemi di indigestione – e di Pietro Aretino, veneziano del ‘500 a cui le troppe risate per una storia raccontatagli dalla sorella provocarono un ictus.

Altre storiche risate…

Arriviamo ai giorni nostri, con l’inglese Alex Mitchell che negli anni ’70 dopo 25 minuti di risate per un episodio particolarmente esilarante della serie tv “The Goonies”. Destino simile per il danese Ole Bentzen nel 1989. Quella volta, però, si trattava di un film. Curioso anche il caso di Damnoen Saen-um, cinquantaduenne tailandese che rise talmente tanto nel sonno da risultargli fatale. C’è poi il caso della signora Ruth, citato nel libro Strano ma Vero di Bill e Rich Sones, che venne colta da un attacco di riso che la portò al collasso.

Si può davvero morire dalle risate?

Arriviamo dunque alla risposta alla domanda iniziale. L’origine del detto “morire dalle risate” deriva proprio da casi certificati di persone decedute per il troppo ridere. Si può dunque morire per il troppo divertimento? La scienza dice che i casi riportati presentavano già problematiche cardiache molto importanti e non hanno quindi retto lo sforzo, altri sono morti per soffocamento poiché mentre ridevano mangiavano o bevevano. Si può morire ridendo dunque, ma solo di rado. E la risata non è mai la causa principale. Ridere, quindi, è ancora la miglior medicina da usare nella nostra vita.

Beatrice Canzedda

 

 

Exit mobile version