Tra il 27 ed il 29 Novembre si terrà alla Milano Autoclassica Duemila ruote, una delle più grandi aste di auto d’epoca mai fatte nella storia, con centinaia di modelli per tutti i gusti, provenienti da uno dei più maldestri fallimenti della storia: quello della ditta di trasporto e contazione valori North east services, di proprietà di Luigi Compiano, ora sotto processo per una lista di reati lunga come il debito pubblico italiano, tra cui bancarotta fraudolenta patrimoniale e dichiarazione infedele di redditi dal 2006 al 2012. Un bravo ragazzo, insomma.
Un bravo ragazzo con una sana passione per le auto d’epoca. E non le Alfetta, le Giulia, le 127 e compagnia bella che tanto fanno impazzire il sottoscritto che scrive, ma Ferrari (5 esemplari di Testarossa, una F40, una Daytona, una rarissima 275 gt/4 in alluminio), Porsche (una miriade di 911 di ogni epoca), Lamborghini (Countach, Diablo, Murcielago), Maserati (anche in questo caso di ogni tipo ed epoca), Jaguar, Rolls Royce, Alfa Romeo e Lancia a bizzeffe, diverse vetture americane. Auto di un certo spessore e soprattutto costo, che il buon Compiani era riuscito a permettersi con uno stratagemma geniale: prelevare i danari dei clienti della sua ditta, soprattutto banche, conservati nei caveau della ditta, e dilapidarli pian piano come già detto in automobili di ogni tipo e tempo, biciclette provenienti dalle grandi corse a tappe, motociclette, barche, insegne di distributori (con tanto di pompe di benzina rigorisamente d’epoca) e una miriade di pezzi di ricambio di ogni genere e marca. La cosa gli è sfuggita di mano fino ad accumulare diversi milioni di euro di materiale rotabile, conservato con cura in 10 depositi siti nel Trevigiano. Per non farsi mancare nulla, alcuni non se li è neanche intestati, mantenendo loro la targa originale (spesso di provenienza USA).
Quando è esploso il pentolone, ed è stato sequestrato tutto, ci si è posti il problema di come collocare tanto ben di dio, nel tentativo di rimborsare le parti offese. Si è deciso quindi di chiamare la nota casa d’aste RM Sotheby’s,che ha organizzato Duemila ruote, composta da 750 lotti, di cui 430 di sole auto, in tutte le condizioni (dalle carcasse di sola lamiera alle vetture in condizioni di fabbrica) e di tutti i tipi, comprese rare monoposto da corsa e versioni da gara di vetture leggendarie, come la Fiat 131 Abarth Rally e diverse Lancia Delta Integrale. Tutti i modelli sono visibili sul sito della storica casa d’aste, da 35 anni specializzata in auto di prestigio, e avranno una base d’asta pari a zero. Volendo, potrebbe scapparci anche l’affare della vita, sperando che i prezzi non raggiungano valori raggiungibili dai soliti, danarosi tedeschi ed olandesi, che ci portano via tanto materiale storico, comprese le preziose targhe di prima immatricolazione.