La copertina di Double Fantasy, ultimo disco di John Lennon, è straziante. Una foto in cui è immortalato un tenero bacio tra l’ex Beatle e la sua compagna Yoko Ono. Straziante perché, poco tempo dopo, il cantante morì.
L’album che avrebbe dovuto sancire il ritorno di Lennon sulle scene si trasformò in un triste epitaffio. Negli ultimi cinque anni, l’artista si era dedicato a Sean, il figlio avuto con Yoko. Double Fantasy sarebbe stato dunque un rientro in grande stile. Ma qualcuno non era d’accordo.
Il venticinquenne Mark David Chapman era un grande fan dei Beatles, soprattutto di John Lennon. La sua però non era una semplice passione, bensì un’ossessione. Chapman aveva passato diverso tempo in una clinica psichiatrica, e la sua follia stava aumentando esponenzialmente. A suo dire, John Lennon aveva tradito un’intera generazione. Chapman aveva una “missione”: ucciderlo.
L’8 dicembre 1980, Chapman si appostò davanti all’abitazione di Lennon. Aveva con sé Il giovane Holden, un romanzo che – come dichiarò in seguito – l’aveva segnato profondamente, una copia di Double Fantasy… e una pistola. Non appena il cantante uscì di casa, il giovane gli strinse la mano e si fece autografare la copertina dell’album. Quattro ore dopo, John Lennon tornò a casa. Chapman era ancora lì e, dopo averlo chiamato, lo freddò con cinque colpi di pistola.
John Lennon morì pochi minuti dopo, a soli quarant’anni. Chapman fu rinchiuso nel carcere di Attica, in compagnia del suo delirio.
Ma cosa successe alla copia di Double Fantasy che l’assassino aveva con sé?
Un giardiniere trovò l’album in una fioriera davanti al cancello dell’abitazione di Lennon, e l’acquistò. Sulla copertina vi erano impresse le impronte digitali di Chapman. Ironia della sorte: un fotografo aveva immortalato l’esatto momento in cui l’ex Beatle autografava la copertina. Quelle foto fecero il giro del mondo, contribuendo al successo di Double Fantasy.
Diversi anni dopo, l’uomo che aveva trovato l’album lo vendette ad un compratore privato. Si avvalse dell’aiuto di Moments in Time, una casa d’aste specializzata nella vendita di oggetti appartenuti a personaggi famosi. Oggi la casa d’aste vende la copia di Double Fantasy appartenuta a Chapman per 1,35 milioni di dollari. Una cifra esorbitante, ma bisogna considerare il valore simbolico di questa copia in particolare: essa è una testimonianza delle ultime ore di vita di John Lennon.
John Lennon aveva quarant’anni e il mondo in pugno. Nessuno avrebbe mai immaginato che Double Fantasy sarebbe stato il suo addio alla musica, ma soprattutto alla vita. Un attimo di follia e il sipario calò tragicamente, troppo presto. E a noi rimane il ricordo di un uomo, imperfetto come tutti, ma pieno di ideali. Un grande artista.
Veronica Suaria