Abbiamo parlato di Andrea, e di quelli come Andrea, chissà quante volte nella nostra vita. Ne riconosciamo il coraggio e ci spaventiamo per quelle sole tre lettere che diventano gigantesche una volta che le si pronuncia. Dj Fanny ha la Sla. Nel nostro piccolo la sua storia l’abbiamo già raccontata in precedenza in questo fiume di parole che speriamo abbia aiutato a fargli guadagnare i risultati che merita.
La trovate qui: https://www.ultimavoce.it/dj-musica-contro-la-sla/
Scriviamo oggi di una nuova pagina della sua storia che sta macinando visibilità. Dj Fanny vuole andare a Sanremo, per sensibilizzare la gente su una malattia di cui ancora si sa troppo poco, ma soprattutto, perchè ama la musica. Da qui nasce l’appello a Claudio Baglioni, che, in veste di mattatore dell’edizione del Festiva di Sanremo 2018, potrebbe fare la differenza. E’ un salto bello grosso per un Dj isolano (solo chi viene dall’isola sa quanto sia difficile oltrepassare il mare con la propria musica) anche senza considerare la sua condizione. Ma Andrea non si arrende e vuole dimostrare a tutti che si può fare, che la sua situazione personale non deve spaventare o limitare, deve insegnare qualcosa.
Come aiutare Dj Fanny?
Parteciperebbe anche solo come ospite, per mostrare all’Italia, all’Europa, al mondo, il potere della musica, la sua musica. Nonostante ancora non sia arrivata una risposta ufficiale dalla città dei fiori, la speranza di salire su quel palco deve continuare a germogliare. Cosa ancora più importante, noi dal nostro canto, dobbiamo continuare a in prima linea a spianare la strada affinchè Andrea su quel palco ci arrivi davvero. pariamone al bar, discutiamone a tavola, suoniamo il campanello a Baglioni o tagghiamolo su Facebook a intervalli regolari di 15 minuti. In mezzo a centinaia di testi scritti a tavolino per una volta, rendiamo “famoso” qualcuno che ha qualcosa da dire. Se è vero che il potere di internet è sconfinato, vediamo di usarlo al meglio.
Continua la campagna anche tramite i social
Dj Fanny su Facebook è attivissimo ed è proprio da li che è partito il viaggio che l’ha portato fino a questa nuova sfida,
ma attenzione a non dimenticare il vero obiettivo, la ricerca. Tramite questo link potrete donare per aiutare Andrea, e chi come lui, combatte contro questo mostro infame.
Stefano J. Bazzoni