Il concetto di pianificazione fiscale si sta facendo strada tra le imprese italiane: questo è infatti al
centro della strategia utilizzata da Metatasse, il pool di professionisti specializzati nella riduzione
del carico fiscale in modo al 100% legale. Una buona pianificazione fiscale non si limita a ridurre
l’imposta sul reddito, ma consente anche un aumento della competitività dell’impresa, grazie alla
possibilità di reinvestire una mole più importante di risorse. Da dove inizia questo processo di
programmazione? Prima di tutto, sottolineano gli esperti di Metatasse, è bene conoscere tutti gli
strumenti messi a disposizione dal legislatore per ottimizzare il carico fiscale, così da giocare
d’anticipo nella protezione del proprio patrimonio aziendale, in modo assolutamente incontestabile.
Detrazioni imposta: le novità del 2024
È la stessa normativa fiscale, spiegano i consulenti di Metatasse, a mettere a disposizione delle
imprese diversi percorsi per ridurre le tasse legalmente ed eticamente; per via del caotico e sempre
mutevole labirinto fiscale italiano, però, per le imprese e persino per i classici commercialisti risulta
difficile individuare di volta in volta gli strumenti migliori da utilizzare. È per esempio necessario
restare sempre aggiornati sulle ultime novità in materia di detrazioni d’imposta; nel 2024 si parla
principalmente di:
● Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica:
si tratta qui di incentivi per la spesa privata in R&S e innovazione, con la misura che ha
l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese italiane anche in ambito 4.0 ed
economia circolare, nonché in ideazione estetica e design; il credito in questione è stato
prorogato fino al periodo d’imposta 2025, con la percentuale che per il 2024 e il 2025 è stata
settata al 5% (laddove nei due anni precedenti si era parlato del 10%).
● Detrazioni per investimenti produttivi: le imprese che desiderano ridurre il carico fiscale e
sostenere la crescita del business devono assolutamente tenere in considerazione il credito
d’imposta per i beni strumentali 4.0; per il 2024 tale credito scende al 15% dell’ammontare
dell’investimento sostenuto, con un limite di costo massimo ammissibile pari a 1 milione di
euro; l’anno prossimo, va sottolineato, la percentuale scenderà ulteriormente, arrivando al
10%.
● Piano transizione 5.0: il 2 marzo 2024 è stato pubblicato il decreto che delinea il Piano
Transizione 5.0, il quale presenta un nuovo credito d’imposta fino al 45% per le imprese che
scelgono di investire in efficienza energetica e in fonti rinnovabili. I fondi a disposizione
sono complessivamente 6,3 miliardi di euro.
Con Metatasse riduci il carico fiscale grazie alle detrazioni
Conoscere le opportunità messe a disposizione dalle imprese dalla normativa fiscale aggiornata,
spiegano a Metatasse, è il primo step: è poi necessario effettuare un’analisi dettagliata delle spese
che possono essere detratte, e in base a questo calcolo programmare con anticipo tutte le spese e gli
investimenti che si intendono effettuare, così da poter sfruttare al massimo le detrazioni d’imposta,
azzerando lo spreco di denaro.
Risulta evidente quanto possa essere prezioso in un processo di questo tipo una consulenza
specializzata in materia fiscale e contabile come quella offerta dai professionisti di Metatasse, che
affiancano imprese e commercialisti nell’individuazione della migliore strategia per ottimizzare la
pianificazione fiscale e ridurre in modo netto le tasse.