Il film live-action s’ispira al videogioco per Nintendo DS Detective Pikachu e ha alla direzione Rob Letterman, già regista di Shark Tale della Dreamworks con Will Smith e Angelina Jolie. Per gli appassionati, questa coproduzione USA-Giappone è un ritorno di fiamma.
Il fenomeno mediatico dei Pokémon ha sempre avuto una fanbase infantile su cui puntare: il film fa leva sull’affetto per i giochi, l’evoluzione del franchise e ancor di più al primo film animato ispirato alle creature di Satoshi Tajiri, Mewtwo colpisce ancora.
Dal film originario del 1998, ora rifatto in live-action e prossimo all’uscita, Detective Pikachu di Letterman prende il potentissimo clone del mitico Mew e lo trasporta a Ryme City, dove Pokémon e umani vivono in armonia.
Dopo che il Pokémon riesce a sfuggire al laboratorio-prigione dove era tenuto, arriva in città il giovane Tim (Justin Smith di The Get Down), figlio dello scomparso ispettore Harry Goodman. Il ragazzo aveva il sogno di diventare un allenatore di Pokémon ma ha accantonato da tempo questo desiderio. Ora si ritrova nel mezzo di un intrigo in cui è coinvolto il padrone della città, il filantropo Howard Clifford (Bill Nighy) ed è aiutato, nel fare chiarezza sulla morte supposta del padre, dalla stagista ambiziosa Lucy Stevens (Kathryn Newton) e dall’ex-partner di Harry, Pikachu.
Il Pokémon ha perso la memoria, non sa come usare i suoi poteri ma riesce a parlare perfettamente con Tim: dopo lo shock iniziale, i due legano perfettamente e scoprono l’esistenza di un piano che distruggerebbe la coesistenza pacifica tra gli umani e i loro partner.
I riferimenti alle storie precedenti del mondo Pokémon e gli occhiolini ai fan valgono più della trama in sé, che riprende i temi del gioco d’origine e li adatta per farne un blockbuster. Bisogna considerare un fatto: per spiegare i Pokémon, ancor più che un critico, ci vuole un esperto di mass media. La considerazione da fare è semmai sulla scelta del live-action: raffredda il coinvolgimento, non riesce a trasportare nella storia e nel divertimento come riuscirebbe a fare un anime.
Nondimeno Pikachu (doppiato in inglese da Ryan Reynolds) ha sempre simpatia e fascino.
Antonio Canzoniere