Oggigiorno, acquistare libri sembra essere molto semplice, nelle città ci sono tante librerie, oppure si possono comperare i libri su internet attraverso siti quali Amazon e Ibs, o ancora scegliere il formato e-book, da leggere sul proprio tablet. Ma nei piccoli centri, dove ci sono pochi negozi, le librerie scarseggiano o sono totalmente assenti; ed è proprio a loro che è stato dedicato il progetto della libreria itinerante.
Dennis: libreria itinerante a bordo di un autobus
L’idea è venuta ad una coppia originaria del Trevigiano, Sara Rago e Simone Brisotto. Entrambi librai di professione hanno deciso di lanciarsi in quest’avventura, loro stessi hanno dichiarato che lo scopo di quest’iniziativa è:
“Porteremo la cultura dove fatica ad arrivare”.
L’autobus è un double decker del 1999, per l’Italia è un mezzo abbastanza insolito, difatti è inglese: prima di essere comprato da Sara e Simone era un bus per il trasporto pubblico di Londra.
“Abbiamo cercato su internet e poi siamo volati a Londra dove grazie a un ragazzo, Paul, abbiamo trovato il nostro Dennis”.
L’idea è quella di dedicare il primo piano ai libri per gli adulti e il secondo a quelli per ragazzi. Questo book truck viaggerà per tutta l’Italia, diretto verso quei piccoli paesi sprovvisti di librerie, non a caso è stato chiamato “Parole in movimento”.
Grazie ad esso la cultura e la lettura non avranno più limiti, ma raggiungeranno anche i posti più isolati.
Sara e Simone avevano già dato vita a “Libreria diffusa” e da questo avevano tratto ispirazione per un progetto più ampio, grazie anche all’esperienza accumulata nei vari mercatini e fiere del libro a cui hanno preso parte in passato.
“Con Parole in Movimento dalla provincia di Treviso vogliamo raggiungere l’Italia, arrivare con il nostro bus in tutte quelle zone dove mancano le librerie. Ma anche partecipare ai Festival, organizzare incontri con autori, invitare la gente a salire e sfogliare: stavamo notando che molte librerie oggi si trovano nei centri commerciali, ma magari mancano nei piccoli paesi. Così, abbattendo i costi fissi, la cultura gliela porteremo direttamente a casa”.
Il loro percorso “inizierà in Veneto e poi si sposterà fino a sud. Speriamo nella raccolta di fondi, non è semplice, ma siamo sicuri che ci sono persone che credono come noi in questo progetto. Un Festival rock ci ha già chiamato, speriamo di essere pronti. Adesso stiamo sistemando gli scaffali e vorremo piazzare anche qualche poltroncina dove la gente potrà sfogliare un libro. Quello che vorremmo fare è davvero un servizio sociale: sì, c’è l’aspetto commerciale, perché di fatto vendiamo libri, ma con questo ci campiamo appena. Il nostro sogno è diffondere cultura laddove è di difficile accesso. Vorremmo poter fare una tappa a Festival della lettura in ogni regione d’Italia dove portare Dennis a far conoscere i nostri libri”.
Servono molti soldi per realizzare questo meraviglioso progetto e, per questo, su Ulule c’è un crowdfunding che punta a raccogliere 5000 euro. Aiutiamo questa coppia di eroi della lettura a dare vita alla libreria itinerante!
Carmen Morello