“I diritti della democrazia non sono riservati ad un ristretto gruppo all’interno della società. Sono i diritti di tutte le persone“.
(Olof Palme)
Democrazia, un potere che prevede eguaglianza, un potere che dà importanza ad ogni singolo individuo. Democrazia come potere del popolo, per il popolo. Essa rappresenta la libertà e la pace, la giustizia e la parità dei diritti. Democrazia come traguardo, come obbiettivo di infinite guerre e sanguinose lotte. Una semplice parola che dentro racchiude infinite sfumature, alcune rosee altre più cupe.
Nell’antichità l’unica democrazia davvero considerata era quella diretta, gestita in prima persona dai cittadini. Ovviamente in questa categoria non rientravano donne, bambini, stranieri, schiavi o chiunque altro non fosse ritenuto all’altezza.
Ognuno ha la propria opinione sulla questione, ieri come oggi. Platone era fortemente antidemocratico, in quanto convinto della naturale disuguaglianza degli uomini. Secondo il filosofo, ogni individuo aveva una propria vocazione e solo i più sapienti avrebbero potuto e saputo governare.
Benché spesso criticata, la democrazia continua a mantenere un valore particolare. Nel tempo è divenuta una sorta di credo religioso al quale si tenta di convertire ogni singolo essere umano, anche con bombe e pallottole se necessario. Sono sicuramente molti i difetti insiti in un governo democratico: la maggioranza che rischia di schiacciare la minoranza, analfabeti e incolti che spesso non si rendono conto della complessità in cui vivono e così via.
Eppure, nonostante i difetti e le imperfezioni, la democrazia rimane un bene prezioso che necessita di essere difeso e tutelato ogni giorno. Almeno fino a quando non si inventerà una forma di governo migliore, quella perfetta magari.
Oggi le “grandi democrazie” sembrano essere meno sicure, meno virtuose. Provvedimenti come quello attuato da Trump contro l’ingresso dei musulmani negli Usa è un chiaro esempio di quanto sia pericoloso lasciarsi trasportare da paure e pregiudizi, perdendo di vista i valori cardini della democrazia.
Ogni popolo, ogni cittadino deve vegliare sulla Costituzione, sulla libertà e sulla democrazia. Non si deve permettere che presidenti, governi, partiti o altri, decidano contro i cittadini stessi, contro gli esseri umani. In questo senso un grande esempio ci viene dato dal giudice James Robart e dalla sua opposizione al “muslim ban“; dalla Romania e dalle migliaia di persone scese in piazza; da tutti coloro che ogni giorno, nel loro piccolo, credono nei diritti e nelle libertà di ogni individuo.
“La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola”.
Enzo Biagi
Radavoiu Stefania Ema