Il 2016 sta per concludersi. Un anno tragico, che si è portato via molte leggende del mondo cinematografico, musicale e non solo. Dopo Carrie Fisher, morta il 27 dicembre, ci ha lasciati anche sua madre Debbie Reynolds.
Madre e figlia sono morte ad un giorno di distanza: una tragica fatalità. Debbie Reynolds era una grande attrice, nonché cantante e ballerina. Nata negli Stati Uniti, aveva origini irlandesi, scozzesi e inglesi. Era la classica bellezza di quegli anni, infatti appena sedicenne vinse il concorso di bellezza Miss Burbank.
La Reynolds ebbe il suo primo ruolo cinematografico a soli quindici anni. Ma il successo vero e proprio arrivò nel 1952 con la commedia musicale “Singin’ in the Rain”. Giovane e dalla bellezza fresca e aggraziata, affiancò il leggendario Gene Kelly. Grazie al suo ruolo nella pellicola, mostrò al mondo la sua bravura poliedrica, diventando una “fidanzatina d’America”.
Durante gli anni Cinquanta e Sessanta, la presenza di Debbie Reynolds nelle commedie era obbligatoria. Tutti desideravano vedere l’attraente ragazza di El Paso nei film. Una nomination agli Academy Awards, un esordio strepitoso al Broadway Theatre e poi il passaggio alla televisione. La ricordiamo in sit-com come “Will & Grace”, ma anche in film come “In & Out”.
Dal matrimonio della Reynolds con Eddie Fisher nacque Carrie, anche lei attrice. La Fisher diventò famosa, nel 1977, per aver interpretato la Principessa Leila nel cult “Guerre Stellari”. È morta il 27 dicembre, a sessant’anni, in seguito ad un attacco cardiaco.
Debbie Reynolds era molto legata a sua figlia. Todd, suo figlio, ha dichiarato che la madre era scoppiata a piangere, dicendo “voglio stare con Carrie”. Pochi minuti dopo ha avuto un ictus, uno dei tanti avuti nell’ultimo anno, che le è stato fatale. Probabilmente, il dolore per la perdita della figlia ha contribuito all’attacco. È morta poche ore dopo in ospedale. Aveva 84 anni. Sarà sempre ricordata come la bellissima attrice, cantante e ballerina che a vent’anni conquistò il mondo.
Veronica Suaria