Ieri sera, come anticipato in occasione delle candidature annunciate il 14 febbraio scorso, si sono svolti i David di Donatello 2018. La cerimonia è giunta alla 62esima edizione ed è stata celebrata presso gli Studios di Via Tiburtina a Roma, a condurre la serata, trasmessa in diretta su Rai 1, è stato Carlo Conti.
Le votazioni per decretare i vincitori delle varie categorie hanno avuto luogo dal 20 febbraio al 9 marzo. In totale hanno votato 1440 giurati su 1626, con una percentuale dell’88,60%. Gli esiti sono stati trasmessi dallo Studio Notarile Marco Papi.
Ecco l’elenco completo dei vincitori per ogni categoria ai David di Donatello 2018:
Miglior film
Ammore e Malavita, regia di Manetti Bros.
Miglior film dell’Unione Europea
The Square di Ruben Östlund
Miglior film straniero
Dunkirk di Christopher Nolan
Miglior documentario
La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma dell’Olio
Miglior cortometraggio
Bismillah di Alessandro Grande
Miglior regista
Jonas Carpignano per A Ciambra
Miglior regista esordiente
Donato Carrisi per La ragazza nella nebbia
Migliore sceneggiatura originale
Susanna Nicchiarelli per Nico, 1988
Migliore sceneggiatura non originale
Fabio Grassadonia e Antonio Piazza per Sicilian ghost story
Miglior produttore
Luciano Stella E Maria Carolina Terzi per Gatta Cenerentola
Migliore attrice protagonista
Jasmine Trinca per Fortunata
Miglior attore protagonista
Renato Carpentieri per La Tenerezza
Migliore attrice non protagonista
Claudia Gerini per Ammore e malavita
Migliore attore non protagonista
Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi
Migliore autore della fotografia
Gian Filippo Corticelli per Napoli velata
Migliore musicista
Pivio & Aldo de Scalzi per Ammore e Malavita
Migliore canzone originale
“Bang Bang” di Pivio & Aldo de Scalzi, Nelson, Serena Rossi, Franco Ricciardi e Giampaolo Morelli per Ammore e Malavita
Migliore scenografo
Ivana Gargiulo e Deniz Gokturk Kobanbay per Napoli velata
Migliore costumista
Massimo Cantini Parrini per Riccardo va all’inferno
Migliore truccatore
Marco Altieri per Nico, 1988
Migliore acconciatore
Daniela Altieri per Nico, 1988
Migliore montatore
Affonso Gonçavales per A Ciambra
Migliore suono
Adriano di Lorenzo, Alberto Padoan, Marc Bastien, Eric Grattepain e Franco Piscopo per Nico, 1988
Migliori effetti digitali
Mad Entertainment per Gatta Cenerentola
David Giovani
Francesco Bruni per Tutto quello che vuoi
Bilancio dei David di Donatello 2018
Complessivamente, i film che hanno vinto più premi sono stati: Ammore e Malavita (che aveva 15 candidature e ha vinto 5 statuette), Napoli Velata (che aveva 11 candidature e ha vinto 2 statuette), Gatta Cenerentola (che aveva 7 candidature e ha vinto 2 statuette), così come A Ciambra, film sulla comunità rom di Gioia Tauro, che ha decretato la vittoria di Jonas Carpignano come Miglior Regista.
Durante i David di Donatello 2018, sono stati asseganti anche tre premi speciali alla carriera a Stefania Sandrelli, Diane Keaton e Steven Spielberg.
La serata è iniziata con un monologo di Paola Cortellesi sulle parole e sul diverso significato che acquisiscono in base al genere maschile o femminile. Sul palco è stata poi raggiunta da altre attrici di Dissenso Comune, che, attraverso alcune frasi maschiliste, hanno voluto esprimere il proprio dissenso (appunto) per il modo in cui vengono trattate le donne nel mondo del lavoro.
Sul palco si sono esibite Giorgia, Malika Ayane e Carmen Consoli, che hanno cantato i brani facenti parte delle colonne sonore di film italiani degli anni passati.
Si può dire che a trionfare su tutto e tutti sia stata la città di Napoli, con ben tre film che ne parlano tra i vincitori. A questo proposito, il 28 marzo verrà reso noto il resoconto dei voti che ciascun vincitore ha riscosso.
Carmen Morello