Nel 2024, lo scenario delle minacce informatiche si presenterà più frastagliato e insidioso che mai. Le aziende che intendono competere nella sfera digitale dovranno adottare misure innovative per proteggere i propri dati.
Le minacce che stanno emergendo con più forza sono quelle create con l’intelligenza artificiale (automatizzazione su larga scala, deepfake, ecc.). La cybersecurity deve diventare un tema prioritario per le imprese di ogni dimensione e settore, a meno che non si accettino i rischi legati a un atteggiamento superficiale: una scelta consapevole può fare la differenza per il futuro della propria impresa.
Le minacce più serie per la cyber sicurezza
Per le aziende che vogliono farsi trovare preparate sarà importante rimanere aggiornate sugli ultimi trend e i rischi principali, come ad esempio la minaccia dei gruppi di hacker foraggiati da Stati stranieri e, in modo non del tutto dissimile, il problema delle organizzazioni cybercriminali. Si tratta di realtà che utilizzano strumenti sempre più sofisticati per attaccare le infrastrutture digitali, con attori capaci di orchestrare attacchi complessi con lo scopo di carpire dati sensibili e sfruttare vulnerabilità a fini di spionaggio o estorsione.
L’ascesa del Cybercrime-as-a-Service (CaaS) ha ridotto la soglia d’ingresso per il lancio di attacchi informatici. In estrema sintesi, è ora possibile acquistare veri e propri kit completi per lanciare offensive fai da te: in questo modo, anche soggetti con competenze tecniche limitate possono entrare nel mondo del cyber crimine, amplificando i rischi per le aziende.
Secondo il report di IBM sul costo complessivo dei data breach nel 2023, soltanto un terzo delle violazioni dei dati viene scoperto dai team di sicurezza aziendali. Un dato che sottolinea le evidenti lacune nella capacità di identificazione e risposta agli incidenti. Inoltre, gli attacchi informatici portati avanti da insider malintenzionati si sono rivelati anche i più dannosi, con un costo medio di 4,90 milioni di dollari per offensiva.
Come difendersi dai rischi
Per fronteggiare queste minacce, le aziende devono implementare strategie di sicurezza a 360° che non si limitino a singole soluzioni tecnologiche ma che coinvolgano anche le risorse umani. La formazione continua dei dipendenti, con lezioni ed esercitazioni, permette un maggiore apprendimento delle informazioni principali sulle ultime minacce e le pratiche di sicurezza più efficaci.
Per quanto si tratti di un costo, è una spesa fondamentale per costruire una prima linea difensiva efficace. Inoltre, adottare soluzioni di sicurezza basate su intelligenza artificiale e machine learning può aiutare a identificare e neutralizzare le minacce in tempo reale. Se i cybercriminali usano questi strumenti, perché le aziende dovrebbero privarsene a scopi difensivi?
Inoltre, è opportuno applicare strategie pratiche di offuscamento dei dati e della presenza digitale, come cambiare l’indirizzo IP con le reti virtuali private (VPN) per le connessioni da remoto. Per le aziende che fanno uso dello smart working, si tratta di uno step fondamentale per nascondere la posizione dei server aziendali e rendere più difficile l’identificazione e l’attacco dei target da parte dei cybercriminali.
Alla luce delle nuove minacce, le aziende dovrebbero anche rivedere le proprie politiche di risposta agli incidenti. In caso di violazioni di sicurezza, devono essere in grado di reagire rapidamente a qualsiasi violazione della sicurezza. La collaborazione e la condivisione di informazioni sulle minacce con altre imprese, organizzazioni o realtà pubbliche sono comportamenti virtuosi che possono rafforzare l’ecosistema, oltre ad aumentare la comprensione delle minacce, rafforzando al tempo stesso le difese collettive contro gli attacchi informatici.
Note finali
Per concludere, se è innegabile che le minacce informatiche siano in continua evoluzione, adattando le strategie difensive, è possibile ottenere un alto standard di sicurezza. L’approccio alla cybersecurity dev’essere dinamico e olistico, basandosi sull’integrazione delle ultime tecnologie e sulla promozione di una vera e propria cultura della sicurezza informatica all’interno dell’azienda.