È in corso, sino a fine novembre, la decima Campagna Nazionale di AAF – Associazione Aiuto Famiglia Onlus
Può capitare che una qualsiasi relazione possa subire contraccolpi. Succede a chiunque: marito e moglie, conviventi, fidanzati. Prima che gli ostacoli che si ergono nel corso di una storia amorosa diventino insormontabili e compromettano irreparabilmente il rapporto, è bene cercare una soluzione.
AAF – Associazione Aiuto Famiglia Onlus, che nasce per aiutare le coppie e i componenti dei nuclei familiari a ritrovare la giusta intesa, è alle prese con la decima Campagna Nazionale “Alla ricerca dell’armonia nella coppia”. Sino alla fine di novembre tutti coloro che avvertono difficoltà con il proprio partner o la propria partner hanno infatti la possibilità di ricevere assistenza da un esperto, interamente a titolo gratuito.
Il sostegno offerto da AAF – Associazione Aiuto Famiglia Onlus, in collaborazione con oltre 300 psicologi distribuiti in ogni provincia italiana, si struttura in due parti: la prima fase riguarda la compilazione separata per entrambi i membri della coppia di un questionario on-line composto da domande chiuse e aperte; la seconda fase, una volta raccolte le risposte, consiste in un colloquio di restituzione da compiere in riservatezza con lo psicologo scelto che, a partire dai risultati emersi dal test, ascolta le problematiche e orienta la coppia verso possibili soluzioni. In quel contesto, si possono inoltre scoprire i punti di forza della relazione, gli aspetti positivi che il più delle volte non vengono considerati e le qualità che sfuggono. Vengono altresì individuati quei punti di debolezza, generalmente più visibili e conosciuti, su cui concentrare il lavoro.
«Sono oltre 2mila le persone che dalla nascita dell’Associazione decidono di avvalersi di un sostegno nella sfera relazionale – spiega Aldo Vincenzo Delfino, presidente di AAF -. Accade spesso che si rivolgano a noi nel momento in cui il rapporto raggiunge l’apice della crisi. A quel punto, il margine di intervento si riduce. Quello che consiglio – prosegue – è di non aspettare l’ultimo minuto. Non appena si avvertono criticità, di qualsiasi natura e anche di lieve entità, è fondamentale contattarci. Più si è tempestivi e maggiori sono le strade percorribili per salvare il rapporto».