Delinquenza e criminalità, temi oggi sempre all’ordine del giorno, erano molto sentiti anche nell’antica Roma, e proprio sotto le strade dell’antica città si nascondevano alcuni dei più pericolosi criminali. Le catacombe che formavano una trama di gallerie e grotte assumevano il significato di “casa” per schiavi fuggiti e per tutte le religioni considerate fuorilegge che usavano i labirinti sotterranei come rifugio.
Un tramaglio di gallerie e passaggi, scavate nella roccia sotto Roma, le Catacombe furono create come cimiteri sotterranei da ebrei e primi cristiani tra il 2 ° e il 5 ° secolo a.C.. Di solito, una scala conduceva 10-15 metri sotto la superficie della terra, a quel punto, iniziavano a diramarsi numerose gallerie abbastanza ampie per almeno due persone.
Oscure, umide, traboccanti di parassiti, ratti, scarafaggi e cadaveri degli abitanti precedenti, le Catacombe non erano proprio un posto in cui la gente vorrebbe creare la propria confortevole dimora.
Questi pericolosi personaggi non erano soli, a fargli compagnia nell’oscurità del sottosuolo c’erano i fervidi sostenitori di diversi culti religiosi. Il mondo romano era abituato a imperatori che si sceglievano un dio cui affidare le sorti proprie e, quindi, dell’Impero., ecco perché alcune religioni, come l’ebraismo, il cristianesimo e il Baccanale, seguivano ideologie considerate pericolose.
Ebrei e cristiani furono marchiati come criminali nell’antica Roma proprio perché credevano nell’esistenza di un solo Dio. Nella Repubblica romana, con il suo Pantheon degli Dei, questo era intollerabile e rappresentava una minaccia concreta alla sicurezza nazionale. L’ultimo dittatore di Roma, Giulio Cesare, fu deificato quando morì, il suo erede Augusto ereditò il titolo “Divi Filius” o “figlio di un dio”. L’ebraismo e il cristianesimo minacciavano e contrastavano questo modello basato sulla figura dell’imperatore divino, e così, i loro seguaci furono costretti a cercare riparo nei sotterranei.
Questa serie di simboli “oscuri” aiutarono altri criminali a orientarsi nelle Catacombe, mostrando loro quale percorso seguire negli oscuri labirinti. Oggi invece, rappresentano un credo e il coraggio di diffondere una fede che premia le sofferenze in futuro giardino utopico caratterizzato dalla presenza di pace e armonia.