Il Costa Rica è un piccolo stato centroamericano che conta poco meno di 5 milioni di abitanti che ad oggi è in cima alle classifiche per benessere dei cittadini e per altri vari aspetti.
Grazie ad una serie di fattori il Costa Rica concorre a creare delle condizioni di vita particolarmente favorevoli. Il clima moderato, una concentrazione di biodiversità particolarmente rispettata, e crescenti investimenti in cultura e istruzione sono i principali elementi che rendono il Costa Rica un ambiente accogliente.
Costa Rica dal punto di vista socio-economico
Il Costa Rica vanta una lunga tradizione democratica a partire dal 1889, con due pause risalenti al governo dittatoriale del 1917-19 e la guerra civile del 1948.
Negli ultimi 70 anni i fondi destinati alle forze militari sono stati indirizzati a istruzione e sanità pubblica. Questo, ha reso possibile una crescita stabile dal punto di vista sociale ed economico. Inoltre, negli ultimi decenni il Paese è riuscito a cambiare il proprio modello di sviluppo. Se prima era un export dipendente dai prodotti agricoli, in particolare frutta tropicale e caffè, attualmente di basa su vendite più differenziate, che includono prodotti hi-tech relativi a vari settori. Così, il Costa Rica si inserisce nelle catene globali di valori, soprattutto quella statunitense.
Il Costa Rica ha svolto un ruolo attivo e produttivo in ambito internazionale. I principi riflessi nella politica estera sono parte integrante della sua identità nazionale. Questa si basa ad oggi su tre principali: l’abolizione dell’esercito, la garanzia dei diritti umani e lo sviluppo umanitario, insieme all’impegno a lungo termine del Pese verso la democrazia.
Salvaguardia di flora e fauna
Dal punto di vista ambientale il Costa Rica gode di un territorio naturale molto rispettato. Infatti, le politiche ambientali tutelano oltre il 25% degli ecosistemi, il che rappresenta la più alta percentuale di aree protette al mondo. Il Costa Rica ospita la maggior biodiversità del mondo. Esistono 26 parchi nazionali tutelati e organizzati e 161 riserve protette. Questa rete ambientale è chiamata Sistema nacional de àreas de conservaciòn. Con gli anni la deforestazione è stata gradualmente ridotta e dal 2005 è del tutto eliminata. Anche la caccia è stata ufficialmente abolita nel 2012.
Nel territorio costaricense, inoltre, sono presenti 200 formazioni vulcaniche, di cui solo 60 considerate dormienti. Il vulcano più attivo in America Centrale è l’Arenal, mentre il Poàs è il secondo, con il più ampio cratere vulcanico al mondo. Per quanto riguarda la fauna, nonostante la poca espansione del Paese, il territorio ospita oltre 500.000 specie che ammontano al 5% della biodiversità del mondo. Di queste, circa il 3% si trova nel Parco Nazionale del Corovado, uno degli ambienti con maggior presenza di biodiversità.
Il Paese latinoamericano ha preso una direzione del tutto in controtendenza rispetto a molti stati limitrofi e oggi vanta di una qualità della vita molto elevata.