Inaugura il 4 novembre a Bologna la mostra Hugo Pratt e Corto Maltese. 50 anni di viaggi nel mito.
La mostra sarà allestita all’interno di Palazzo Pepoli.
La mostra permetterà ai visitatori di farsi guidare in giro per il mondo attraverso 400 tra disegni, acquerelli, chine, riviste e rarità, che vedono come protagonista il marinaio più amato dei fumetti.
Corto Maltese è un personaggio creato da Hugo Pratt.
Comparve per la prima volta nel primo numero della rivista Sgt. Kirk nel 1967.
La storia racchiusa in questa rivista era Una ballata del mare salato, che terminerà nel ventesimo numero.
A proposito della storia di Una ballata del mare salato.
All’interno della mostra saranno presenti, per la prima volta insieme, e 164 tavole originali che la compongono.
Nel corso degli anni, storia dopo storia, i lettori di Corto Maltese hanno viaggiato e vissuto il mondo insieme al bel marinaio.
“Abbiamo cercato di intrecciare la vita e lo spirito di Hugo Pratt e di Corto, sono le due facce della stessa personalità” – Patrizia Zanotti
A curare la mostra è Patrizia Zanotti, come omaggio per celebrare Pratt a 50 anni dalla nascita del suo alter ego.
Patrizia Zanotti, che oggi ha 52 anni e vive a New York, iniziò a lavorare come colorista con Hugo Pratt a diciassette anni.
In seguito iniziò a dedicarsi ai rapporti con le case editrici e a curare le mostre dedicate a Pratt
Lei è l’unica donna a cui Corto Maltese non dirà mai addio.
Le scene in cui si congeda delle donne che ha dovuto salutare lungo il suo cammino e le varie avventure, sono cariche di sentimento e romanticismo.
Nel percorso della mostra sono compresi anche le opere diAnna della Giungla, Ernie Pike, Sg.t Kirk, Wheeling e degli Scorpioni del Deserto che guidano i visitatori in un viaggio attraverso l’Etiopia del 1941-1942.
Nelle storie a personaggi dell’immaginario si sovrappongono personaggi storici come fosse una mostra all’interno della mostra.
Jessica Tomatis