Corea del Nord, smetteremo mai di parlarne?
Non bastano le minacce di provvedimenti da parte delle nazioni dell’Onu.
Non bastano le numerose richieste alla Corea del Nord di smettere si testare armi nucleari e missili balistici, nel rispetto dei trattati Onu.
Pochi giorni fa i media avevano annunciato che le sanzioni imposte dagli Stati uniti nei confronti del caro Kim e di altri funzionari, accusati di violazione dei diritti umani, sono state presi dalla permalosa Corea del Nord come una dichiarazione di guerra.
Nei campi di prigionia presenti in Corea del Nord sono rinchiuse decine di migliaia di persone, costrette a sottostare ad abusi di ogni genere, torture, lavori forzati, esecuzioni casuali.
Gli Usa hanno bloccato beni e proprietà sotto la propria giurisdizione.
Queste nuove sanzioni hanno fatto tirare un sospiro di sollievo alla Corea del Sud che da qualche tempo ha interrotto ogni contatto con lo stato con cui condivide la penisola coreana.
Purtroppo però hanno indispettito Pyongyang, che non si ferma e continua imperterrito i suoi esperimenti sotto la guida del suo leader supremo, Kim Jong Un.
L’ultimo esperimento militare è stato effettuato poche ore fa. Un missile balistico è stato lanciato da un sottomarino a largo delle coste orientali della città di Sinpo, nel tratto di mare che divide la Corea del Nord dal Giappone.
Il percorso del missile è stato breve, infatti è esploso in aria dopo soli dieci chilometri, dimostrandosi (per fortuna) l’ennesimo flop.
Che si tratti anche dell’ennesimo capriccio dello stato nord coreano e del suo dittatore in risposta alle sanzioni ricevute?
In un comunicato, il dipartimento della Difesa di Seoul condanna e denuncia pesantemente le azioni provocatorie messe in atto dalla Corea del Nord.
Solo ieri Stati Uniti e Corea del Sud avevano annunciato un accordo per lo sviluppo di un sistema di difesa anti missilistico per difendersi dalle sempre più numerose minacce dello stato nord coreano.
Secondo il premier Shinzo Abe, si tratterebbe dell’ennesimo affronto, se non una sfida alle risoluzioni dell’Onu.
Che cosa potrebbe convincere Kim Jong Un a smettere di testare armi e a cercare di provare ad andare d’accordo con gli altri paesi?