La consegna tramite droni è ormai una realtà. In un distretto di Canberra, in Australia, i cittadini stanno già usufruendo a pieno regime di questo servizio da qualche settimana.
Molti negozi della zona, comprese alcune farmacie hanno infatti aderito all’iniziativa sposando il progetto della startup Google Wing.
Come nasce il progetto
Il progetto è nato nel 2012 con l’intenzione di fornire alle persone il miglior servizio possibile, che fosse il più sicuro, il più veloce e il più attento all’ambiente. Il punto era quindi aiutare i cittadini ad arrivare ad un livello di qualità della vita più alto, avendo accesso a tutto, quando e dove fosse necessario e in pochi minuti.
Negli ultimi 18 mesi la compagnia ha studiato l’esperienza del cliente, avendo la possibilità di testare il proprio servizio con 3000 consegne. Gli ottimi risultati hanno portato la compagnia alla decisione di chiedere l’autorizzazione a procedere all’aviazione civile del governo australiano, e recentemente questa è arrivata.
Dove arriverà nel prossimo futuro?
Oltre ad un’espansione sul territorio australiano, Wing ha dichiarato di voler lanciare il proprio servizio ad Helsinki, in Finlandia, già questa primavera. Al momento è possibile aiutare la startup ad affinare l’esperienza del cliente comunicando le proprie preferenze di consegna, compilando un form sul suo sito web.
Gli aspetti positivi
La consegna tramite droni può veramente aiutare la nostra vita quotidiana, se glielo concediamo. In pochi minuti puoi ricevere a casa tua tutto il necessario per una cena non programmata, per il raffreddore di tuo figlio, per un’emergenza caffè.
Gli aspetti migliori di questo progetto? Primo, tutto può essere facilmente gestito tramite smartphone e secondo, si valorizzano le piccole realtà locali che spesso le nuove tecnologie schiacciano piuttosto che aiutare.
Si decongestiona il traffico, si respira un’aria più pulita e in generale le nostre pratiche quotidiane si snelliscono.
Siamo ancora scettici a riguardo?
Angelika Castagna