Fedeltà e tradimento sono stati estesi anche al mondo della serialità televisiva. Ecco dunque gli anelli che impediscono ai propri partner la visione anticipata delle serie preferite.
Il concetto di tradimento si evolve così come qualsiasi altro aspetto della società. Dai tempi della cintura di castità si sono sempre cercati modi per imporre la fedeltà piuttosto che aspettarla passivamente.
Non stupisce allora che negli anni della cultura pop generalizzata e, in particolare, della diffusione a macchia d’olio del consumo compulsivo di serie tv, si sia trovato un modo per evitare il tradimento più grave del ventunesimo secolo: non aspettare il proprio partner nella visione condivisa del nuovo episodio.
Si sa, uno degli aspetti che ci rende così tanto dipendenti dalla serialità televisiva è proprio il concetto di condivisione. La possibilità di vedere assieme un episodio, di farsi stupire ed emozionare, e poi, infine, di commentare e rivivere le scene più belle è l’elemento vincente di tanti prodotti di successo, uno su tutti Game of Thrones (Il trono di spade).
Per questo motivo tutte le coppie che condividono la passione per le serie si sono trovati spesso nell’impasse dovuto al desiderio di visionare insieme tutti gli episodi, senza eccezioni. Anticipare il proprio partner nella visione è considerato, in alcuni casi, come un tradimento a tutti gli effetti, una violazione della fiducia reciproca che potrebbe portare come minimo ad ore ed ore di furiosi litigi.
Con l’intento di porre rimedio a questa dilagante piaga relazionale, la società Uniliver UK (associata in Italia con la nostra Algida), al motto di “L’amore dovrebbe durare più di una stagione”, ha iniziato la campagna di distribuzione dei Commitment Rings. Questi particolari anelli (venduti obbligatoriamente a coppia) sono legati dalla tecnologia NFC in modo tale da impedire, se separati, la visione delle serie tv precedentemente selezionate su piattaforme come Netflix, Amazon Video e Infinity.
In pratica gli anelli devono essere vicini per sbloccare la visione di ogni singolo episodio. La coppia così potrà decidere quali sono le serie da condividere e “assicurarsi” la reciproca fedeltà.
Un’idea romanticamente stupida che più sull’utilità effettiva (ci saranno sempre decine di modi per “tradire” il partner, recuperando in anticipo gli episodi) punta sulla valenza simbolica dell’anello. Decidere di acquistare (magari regalare) e utilizzare i Commitment Rings è un gesto che implica un rispetto reciproco nella condivisione di una passione comune che spesso sta alla base di molte relazioni felici.
Perché le serie tv uniscono più di qualunque altra cosa e decidere di guardarne una assieme, a volte, è il primo passo per testare l’efficacia della coppia, un passo che può anche portare a una futura convivenza e, perché no, a un matrimonio.
Chi ha inventato questi magici anelli ha capito che l’amore è fatto principalmente di affetto e condivisione, e che la moderna e fiorente serialità televisiva è il mezzo migliore per esprimerli quotidianamente, in una routine che si ripete giorno dopo giorno, episodio dopo episodio, e che nessuno può tradire.