Nella notte scoppia la polemica in casa Roma per il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin. Sotto un post vergognoso che ritrae Giulia Cecchettin e un sacco dell’immondizia con la frase: “Droppate il prima e il dopo di alcune foto, inizio io dai” il giocatore della Roma tagga due persone. E’ scoppiata subito la polemica tra tifosi della Roma e non, lui ritiene di essere vittima di hackeraggio.
Il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin
Luigi Cherubini è un giocatore di diciannove anni della Primavera della Roma, da poco promosso in prima squadra da José Mourinho facendo il suo esordio contro lo Slavia Praga in Europa League. Nella notte tra il 21 e il 22 dicembre la Roma si è trovata al centro di un’autentica bufera, non tanto per i risultati in campo della prima squadra ma per ciò che è successo fuori dal rettangolo verde e che vede al centro delle critiche proprio il giovane calciatore della Roma primavera. Ciò che è sotto critiche è il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin, post molto vergognoso da cui il giocatore ha preso immediatamente le distanze.
Il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin si trova su Threads, il nuovo social di Meta, sotto un post vergognoso e di poco gusto che riguarda una foto di Giulia, studentessa di 22 anni uccisa a novembre scorso dall’ex fidanzato Filippo Turetta, e quella di un sacco dell’immondizia con scritto: “Droppate il prima e il dopo di alcune foto, inizio io dai”. Cherubini tagga due persone, probabilmente suoi amici o conoscenti, nessuna parola, nessuna emoji, solo il tag, rendendosi partecipe, però, di questo post che fa molto discutere.
Sono state immagini e commenti che hanno fatto indignare il popolo social e ciò che stupisce ancora di più è proprio come il giocatore della Roma, Luigi Cherubini, partecipi al post coinvolgendo altre persone.
La reazione dei tifosi della Roma e del giocatore
La reazione al commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin non è tardata ad arrivare. Infatti, sono tantissime le critiche da parte di tifosi della Roma e non, indignate per l’azione del giocatore. Una tifosa scrive:
Una società che promuove costantemente la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne non può permettere né tollerare un comportamento di questo genere da parte dei suoi calciatori
Non tarda ad arrivare anche la risposta del giovane giocatore, che prende subito le distanze dal gesto. Attraverso un post pubblicato su Instagram, con un nuovo profilo in quando i suoi profili social sono attualmente bloccati, Cherubini sottolinea come sia stato vittima di hackeraggio:
Purtroppo qualcuno è entrato in possesso del mio account Instagram violando la mia privacy, contattando le persone che seguo e commentando un post vergognoso che condanno e con il quale non avrei mai potuto interagire. Sono stato costretto ad aprire un nuovo account per dissociarmi da quanto accaduto e mi tutelerò contro questa violazione in tutte le forme possibili
Nonostante queste distanze e il racconto dei fatti secondo la versione del giocatore, non si sono placate le critiche da parte dei tifosi della Roma per il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin, tra queste si legge “Buongiorno a tutti tranne a quel c***o di Cherubini che voglio fuori da Trigoria il più presto possibile” oppure “Lo voglio via dalla Roma a gennaio”. In molti chiedono la rescissione del contratto.
Questo commento arriva in un momento in cui l’indignazione e la rabbia da parte dell’opinione pubblica sul tema dei femminicidi è tanta, ma allo stesso non si sono sviluppate azioni concrete per fermare il numero dei femminicidi che è sempre in aumento. L’ultimo caso è quello di Vanessa Ballan a Riese Pio X vicino a Treviso, 26enne incinta presa a coltellate dall’ex amante che la stalkerava da tempo.
Nonostante il commento di Luigi Cherubini su Giulia Cecchettin sia stato difeso in quanto vittima di hackeraggio, bisogna soffermarsi sul post vergognoso che è stato pubblicato e che alimenta quella retorica di non prendere sul serio le donne che sono vittime di femminicidio, ma di deriderle solo per creare un meme fine a se stesso che fa provare ancora più rabbia.