Come sostituire gli specchietti retrovisori della moto

Come sostituire gli specchietti retrovisori della moto www.ultimavoce.it

Gli specchietti retrovisori fanno parte dell’insieme dei dispositivi di sicurezza passiva in dotazione tanto alle autovetture quanto ai motocicli. Essi, infatti, consentono a chi si trova alla guida di avere una visione immediata della strada e dei veicoli che si trovano alle spalle del mezzo. Ragion per cui, se gli specchietti sono danneggiati al punto di non offrire una visione ottimale o, peggio, non sono stabilmente vincolati al proprio alloggiamento, è necessario procedere alla sostituzione. In questo articolo vediamo qual è il procedimento da seguire per effettuare correttamente questa operazione.

Cosa dice la legge

La normativa vigente in tema di omologazione dei veicoli a motore stabilisce che, per quanto riguarda le moto, la presenza di due specchietti retrovisori è obbligatoria se il mezzo di superare i 100 km/h; in caso contrario, è sufficiente uno solo, che deve essere montato sul lato sinistro del veicolo. Ciò nonostante, secondo quanto stabilito dalla direttiva europea 2003/97/CE, le caratteristiche tecniche del mezzo devono coincidere con quelle di omologazione. In altre parole, se uno scooter – pur non superando i 100 km/h – è stato omologato con due specchietti, potrà circolare solo se dotato di due retrovisori. Chi circola con una moto non a norma, da questo punto di vista, rischia una sanzione amministrativa che va dai 74 ai 296 euro.

Cosa occorre

La sostituzione degli specchietti retrovisori è un’operazione piuttosto rapida, per la quale non sono necessari attrezzi particolari. Bastano una chiave inglese e una chiave fissa oltre, naturalmente, agli specchietti nuovi. Questi ultimi devono essere sia compatibili con il modello di moto sulla quale verranno allestiti, sia omologati secondo le direttive europee. Gli specchietti per le moto possono essere reperiti facilmente presso qualsiasi rivenditore di ricambi per motocicli o, in alternativa, online , nel catalogo di un e-commerce specializzato come Omniaracing. Il costo di ciascun articolo varia in base al tipo di specchietto (alcuni hanno gli indicatori di direzione integrati) ed alla compatibilità con uno o più modelli di moto; in genere, il prezzo non supera i 90 euro ma, in media, oscilla tra i 20 e i 50 euro.

Come procedere

Per lavorare comodamente, il consiglio è quello di collocare la moto su di un cavalletto, così da tenerla ferma durante le operazioni di smontaggio e assemblaggio. Per chi non può adottare questa soluzione, sarà sufficiente mettere la moto sul cavalletto di serie, avendo cura di sistemare il mezzo in maniera tale da poter intervenire comodamente. Fatto ciò, basta avere a portata di mano tutto l’occorrente per poter procedere come segue:

A questo punto la moto è pronta per circolare nuovamente su strada. Il consiglio è quello di lavare la superficie riflettente prima di mettersi alla guida, così da godere di una visione ottimale.

Rispetto ad altri interventi, la sostituzione dei retrovisori non richiede alcuna autorizzazione particolare nè la visita da parte della Motorizzazione; è sufficiente che l’elemento sostitutivo sia regolarmente omologato e montato correttamente, dal momento che rimpiazzare uno specchietto danneggiato o divelto non rappresenta una modifica alle caratteristiche funzionali e costruttive del veicolo.

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