Le occasioni per creare profitto con una Mobile App sono molte e diverse, grazie ad un mercato in forte espansione che offre molte opportunità. Questo articolo ti guiderà attraverso i diversi metodi di monetizzazione di una applicazione, così da poter coprire il costo di sviluppo della tua App.
A volte il costo coinvolto nella creazione di una applicazione può essere elevato e si rivela quindi necessario un ricavo per bilanciare l’ investimento iniziale. Ciò non è però facile o veloce, infatti, i risultati di una strategia mirata alla monetizzazione iniziano a vedersi solo nel lungo periodo.
www.avant.comApp gratuite con contenuti extra a pagamento
Il primo modello di cui ci occupiamo è quello delle applicazioni gratuite. Può sembrare un controsenso quello di voler lucrare sulla propria app, pur permettendo a chiunque di scaricarla gratis. Per guadagnare, i proprietari di questa applicazioni gratuite scelgono di offrire servizi a pagamento, anche chiamato: App Purchase.
Questo modello di business è sempre più comune in tutti i tipi di applicazioni per i dispositivi mobili. Un esempio sono i giochi, normalmente gratuiti e con una versione demo anch’essa gratuita, ma gli utenti devono pagare per ottenere i servizi e funzionalità aggiuntive. Molti giochi sono svilluppati in modo che le persone si appassionino alla versione gratuita, e siano così motivate a continuare a giocare da comprare extra per rendere i colori più vividi o i personaggi più forti. Questa strategia, come è facile immaginare, può arrivare ad essere molto redditizia nel caso in cui il cliente sia fidelizzato e gli sia piaciuta molto la versione gratuita.
Apps gratuite con la pubblicità
Un altro metodo per far fruttare una applicazione gratuita consiste nell’ inserimento di piccoli e meno piccoli banner pubblicitari che appariranno a ritmi regolari.
Il proprietario dell’ applicazione che scelga questo metodo, decide di avere un ritorno sul proprio investimento iniziale includendo banner pubblicitari nella sua app. Il denaro ricevuto normalmente viene calcolato per numero di click sull’annuncio.
Apps con un modello Freemium
Questo modello raggiunse un apice di popolarità tra il 2013 e 2014, complice il costo zero del dowload, che attira moltissimi utenti. Questa strategia prevede guadagni grazie alla versione Premium a pagamento, che offre maggiori funzionalità e servizi rispetto alla versione base. Ad esempio, nel mondo dei social networks, viene data la possibilità di creare un profilo in modo gratuito, mentre per crearne altri si rende necessario l’acquisto della versione avanzata: Premium.
Apps gratuite di prova (demo)
Una strategia molto efficace consiste quindi nel promuovere l’applicazione attraverso prove gratuite. È quindi possibile scaricare una app in modo completamente gratuito e provarla per un periodo di tempo limitato, solitamente 1 mese o 15 giorni. In questo modo si riesce a far affezionare l’utente, che dopo 1 mese di utilizzo avrà fatto entrare l’uso dell’ applicazione nella sua vita quotidiana.
Questo metodo, però, non si rivela particolarmente efficace nel mondo mobile.
Monetizzazione di Apps a pagamento
Le applicazioni che richiedono mini-pagamenti per essere scaricate dagli Store di apps forniscono un ritorno semplice da controllare, ma purtroppo sempre meno utenti accettano di pagare per scaricare dagli Store. Inoltre, per riuscire a coprire il costo iniziale di sviluppo dell’applicazione, serviranno moltissimi downloads. Questo “miniprezzo” verrà fissato tenendo in conto il prezzo di mercato, l’ investimento iniziale e i servizi offerti. Ogni sviluppatore che voglia optare per questa strategia deve essere conscio del fatto che nessuno ormai vuole scaricare apps a pagamento. Perchè le persone decidano di pagare, il prodotto offerto deve essere impeccabile.
Altri benefici dati dallo sviluppo di Apps
L’obiettivo di una mobile app non è sempre un guadagno monetario. Sempre più grandi aziende multinazionali con grandi introiti, decidono di creare la propria applicazione mobile per migliorare la propria reputazione ed essere più presenti nella vita dei loro clienti, permettendo così di avere un engagement cliente-azienda a 360º. La presenza nel mondo mobile è quasi obbligata ai nostri giorni, e permette di rafforzare l’immagine della propria marca. Le mobile apps permettono quindi di raggiungere anche benefici immateriali.
Un esempio solo le app ideate solo per offrire un supporto al cliente, senza scopo di lucro.
A volte una App potrebbe riuscire ad avere un ritorno economico non grazie a costi applicati direttamente all’ utente per l’uso dell’applicazione, ma perchè incoraggia a comprare di più. Ciò accade con le grandi aziende di cheap fashion: creano app destinate alla vendita di articoli online senza commissioni aggiuntive. Queste imprese non guadagneranno un extra monetario grazie all’ applicazione, ma la possibilità di acquistare dal divano di casa propria aumenterà le vendite, e quindi i ricavi.