La cocaina è una sostanza psicoattiva, ricavabile dalle foglie della pianta Erythroxylum coca. Viene classificata come psicostimolante. Come agisce sul nostro organismo? Quali sono gli effetti ed i danni?
Come agisce
La dopamina è un neurotrasmettitore rilasciato dai neuroni che funge da messaggio tra due neuroni. Al termine della propria funzione, la dopamina viene recuperata. In questo modo, viene interrotta la trasmissione del messaggio.
La cocaina agisce inibendo la rimozione della dopamina. Questa si accumula ed è ancora in grado di stimolare i neuroni.
Gli effetti della cocaina dopo la sua assunzione
L’aspetto psicologico
La sostanza agisce dando una sensazione di forza e di sicurezza, benessere ed euforia. Vanno poi aggiunti uno stato maggiore di vigilanza, diminuzione dell’appetito e del sonno.
Gli effetti sul corpo
Gli effetti sul corpo del soggetto sono l’aumento del battito cardiaco, della temperatura corporea e della pressione sanguigna. In aggiunta si ottiene vasocostrizione e dilatazione delle pupille.
I danni della cocaina
Gli effetti della cocaina hanno una durata di circa 30 minuti. I tempi variano in modo consistente in base al tipo di assunzione. Dato che gli effetti durano poco, il consumatore è portato ad assumerne ancora dopo poco tempo.
Al termine dell’effetto compaiono depressione, ansia e malessere diffuso. Tutti sintomi che possono portare ad assumere nuovamente la sostanza.
Per il meccanismo della tolleranza si verifica un aumento della quantità di sostanza utilizzata di volta in volta, in modo da ottenere nuovamente l’effetto voluto.
L’utilizzo prolungato produce irreversibili modifiche sul sistema nervoso centrale. Tra queste si annoverano la riduzione delle facoltà intellettive e della memoria.
La cocaina crea dipendenza e può portare alla morte
La cocaina crea facilmente dipendenza, sia fisica che psichica. Le crisi di astinenza si manifestano con: irritabilità, forte depressione, disturbi dell’umore ed ansia.
L’aumento della temperatura, così come la frequenza cardiaca elevata, possono portare alla morte. L’infarto miocardico è comune nei soggetti che assumono questa sostanza.
L’overdose non è così scontata per la cocaina. Il soggetto è portato ad aumentare sempre di più la dose ed ad assumerla con più frequenza. Ciò è dovuto alla tolleranza, alla breve durata degli effetti ricercati ed ai meccanismi alla base della dipendenza.
Le modalità di assunzione
La cocaina si presenta sotto forma di un sale bianco contenente cloro (cloroidrato di cocaina). La sostanza può essere assunta in vari modi.
Inalazione
L’inalazione della cocaina provoca danni alle mucose nasali e sanguinamento dello stesso.
Via endovenosa
La via endovenosa si realizza attraverso l’immissione della cocaina solubilizzata nel sangue. La droga raggiunge rapidamente il cervello. Di conseguenza, gli effetti ricercati si manifestano immediatamente.
È la via più pericolosa. Questo perché la quantità iniettata corrisponde a quella disponibile nel circolo sanguigno. Di conseguenza, i rischi legati all’overdose aumentano in maniera consistente.
Attraverso scambi di siringhe si è esposti al rischio di trasmissione di malattie infettive.
Crack
Comunemente chiamato crack, non è altro che cocaina. Questa viene trattata con bicarbonato di sodio, acqua ed il tutto viene scaldato.
Da ciò si produce un fumo, il quale viene inalato dalla persona. Dagli alveoli polmonari la sostanza passa velocemente nel circolo sanguigno. Da qui, la via per il sistema nervoso centrale è molto breve.
La pericolosità della cocaina
Nessun metodo di assunzione è sicuro o innocuo, così come non lo è la cocaina.
Impedendo alla dopamina di ritornare nel suo neurone d’origine, si ottiene un’alterazione ed una modifica del sistema nervoso centrale.
La cocaina produce effetti immediati e di breve durata. È una sostanza che crea facilmente dipendenza e danneggia i neuroni. Queste caratteristiche la rendono incredibilmente pericolosa per la salute della persona.
Valentina Imperioso