Fabrizio Savarese si racconta: “Sogno di aprire una sala cinema per sordi”

Fabrizio e quella “grande sensazione di meraviglia verso il cinema”

Fabrizio Savarese è un ragazzo 32enne di Brescia. Nato a Crema, vive a Brescia da quando aveva 12 anni. La sua passione più grande e il cinema ma il giovane bresciano è nato con un handicap: non può ascoltare. Dalla nascita è sordo e l’impianto cocleare che possiede non gli permette appieno di godere di un film nella sua interezza. Il suo sogno più grande è dunque quello di creare una sala cinema per sordi. Dare a lui, e ai 600 bresciani sordi, la possibilità di vedere un film con i sottotitoli.

La scrittrice di libri gialli, Ida Ferrari, autrice di libri come “La vincita”, ha intervistato Fabrizio, raccontandoci della sua passione cinematografica e del suo sogno di portare i sordi in un’unica sala per poter guardare i film. Di seguito parte dell’intervista. La versione integrale in allegato in fondo alla pagina.

Ida: ciao Fabrizio, la passione per i film è per te molto forte. Ci dici qual è stato il tuo primo approccio con il cinema?

Fabrizio: Per la prima volta nel 1989 a Crema dove sono nato, sono stato al cinema con mio amico d’infanzia, Luca, a vedere il primo film: Batman. […] Mentre guardavo il film mi sentivo eccitato ed entusiasta perché Batman sapeva come sconfiggere il nemico numero uno: Joker.  Da allora è nata la mia passione verso il cinema. Poi nel 1996 ho visto con mio padre un film che volevo assolutamente vedere e che è diventato il mio film preferito: INDIPENDENCE DAY. […] Non avevo mai visto un film con tanti effetti speciali. Ne sono rimasto colpito. Sono un appassionato grazie a queste produzioni che non dimentico mai. Provo una grande sensazione di meraviglia verso il cinema. Mi colpiscono i film sempre belli e interessanti come “Salvate il soldato Ryan” oppure “Forrest Gump” o le storie vere che mi fanno capire le diverse realtà al mondo.

Ida: Questa passione ti ha portato a creare un bel gruppo su Facebook: Movie news che mi pare molto seguito visti i tanti iscritti alla pagina, nella quale inserisci le anteprime dei film.

Fabrizio: E’ una pagina di riferimento per chi è appassionato di cinema. Per me è utile pubblicare i nuovi film, dei vari generi, ed è interessante che qualcuno sappia di queste novità e che possa andare al cinema a vederli. […] I membri del mio gruppo MOVIE NEWS possono vedere la mia pagina, curiosando e guardando i trailer, valutando se ci sia un film interessante per il loro gusto.




“Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima”. (Ingmar Bergman)

 

Ida: e veniamo al tuo sogno: una sala cinema per sordi, con film sottotitolati, nella quale ovviamente possano accedere anche gli udenti. Un sogno realizzabile anche perché ci sono città o paesi nei quali questo progetto è già in atto. E’ così?

Fabrizio: Si, è così. Un mio amico bergamasco, Luca, mi ha inviato un sms dicendo che c’è “Batman vs Superman (2016)” al cinema a Curno (Bg) con sottotitoli in italiano. Sono rimasto molto stupito perché ho scoperto che in alcune città italiane si proiettano film stranieri con sottotitoli in italiano al cinema. ‘A Brescia no…ma come è possibile?’ mi sono detto.

La passione per il Cinema è per me molto grande, spesso il cinema aiuta a rivedere e a capire la storia di periodi o personaggi importanti. Spinto da questa motivazione. Fabrizio allora si è messo in moto, ha parlato prima con il presidente dell’ENS e in seguito con il cinema EDEN. Non ha ancora ottenuto i risultati sperati, come racconta ad Ida Ferrari, ma crede fortemente nel suo sogno.

 

 Ci potrebbero essere delle serate per i film in lingua straniera che vengono poi sottolineati in italiano ma pare che tutto il procedimento sia molto costoso: circa 350 euro a serata! […] Il mio programma è portare i sordi in una SOLA sala, per esempio del cinema OZ o Wiz una volta alla settimana. Per questo Il mio obiettivo è collaborare con il responsabile dei cinema multisala per trovare una soluzione che permetta di proiettare film con i sottotitoli. Ogni giorno continuo a lavorare al mio progetto.

 

Silvia Rosiello

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