Cicciolina non è un semplice nome d’arte ma anche garanzia di trasgressione. I mitici anni ottanta videro Ilona Staller diventare l’icona assoluta del p0rno. Con lei divenne famosa anche l’amica Moana Pozzi: bellissima, sfortunata ed entrata di diritto nel mito. Cicciolina si è conquistata uno spazio – tutto suo – nel mondo. Ha penetrato l’etere mentre, tra un film e l’altro, si faceva penetrare. Ha sdoganato sorrisi provocanti e ammalianti, ha reso il nudo la sue veste più vera, è riuscita ad inventarsi e crearsi facendo davanti a tutti ciò che in molti facevano in camera da letto. Ilona Staller, con le sue labbra lunghe e sottili dipinte di rosso, ha dischiuso le porte dell’h#rd a molte altre donne. Il mondo del p0rno, ancora oggi, viene visto come un qualcosa che va tenuto a debita distanza… fino a quando non serve, fino a quando non è a portata di mano.
Cicciolina nasce dalle ceneri delle onde radio: erano gli anni settanta. Radio Luna ospitava la sua voce straniera e suadente, ospitava il suo ingenuo erotismo. Ilona era giovane, come il suo amico Riccardo Schicchi. Ilona Staller tra il 1974 e il 1976 recitò in alcune pellicole: La liceale (con Gloria Guida) – Cuore di cane (di Alberto Lattuada) – La supplente.
Negli anni ottanta entra a far parte – per sempre – dell’immaginario collettivo italiano e internazionale: recita, diretta da Schicchi, in alcuni film p0rnografici. Titoli come Banane al cioccolato e Carne Bollente lasciano poco spazio alla fantasia. Il sess0 diventa uno dei pilastri delle vita di questa icona, destinata anche a far parte del panorama politico nostrano. Il 1987 la vede diventare deputato del parlamento: scandalo, sconcerto, pettegolezzi… Il Partito Radicale la rese praticamente immortale e lei ricambiò il favore rendendo il Parlamento italiano il primo ed unico ad avere una diva a luci r0sse.
Matrimonio e divorzio, guerre legali per l’affidamento del figlio e una manciata di canzoni pop (ovviamente dai testi molto provocanti) fanno di Cicciolina una guerriera in tacchi alti e calze velate. Nessuna come lei, nessun’altra. Buon compleanno ad una donna che è stata capace di sopravvivere in un mondo dove se sei Rocco tutto è permesso… se sei Cicciolina non ti scusi ma vai comunque avanti. Perché anche nel p0rno non c’è parità. Quando Ilona non dovrà più scusarsi di nulla sarà una stagione diversa: quella delle banane al cioccolato.
Luca Foglia Leveque